Dopo una lunga chiusura riapre la Baracchina Rossa
1 Agosto 2019, di Donatella Nesti
Negli anni 60/70 La Baracchina Rossa era il luogo di ritrovo della cosiddetta ’Livorno bene’ si davano appuntamento ogni sera le ragazze ed i ragazzi prossimi alla laurea e destinati a diventare medici, ingegneri, insegnanti, avvocati. Consumavano i gelati confezionati da Pasquale o le bibite servite dal mitico ’Albertino’, molti erano i fidanzamenti ed i matrimoni nati all’ombra della Baracchina. In seguito divenne luogo di incontro dei giocatori di carte e con la gestione Bernini-Palandri meta privilegiata della movida. Dopo la chiusura nel settembre scorso un lungo stop ed ora con la gestione BonTon di Massimiliano Caleo e Valentina Giangrosso un ottimo restyling nel rispetto della sua lunga storia riportandola ai tempi in cui la ritraevano celebri pittori livornesi come Natali e Ulvi Liegi. La bella struttura in stile liberty di un bel rosso acceso, presenta anche alcune importanti novità: la terrazza che permetterà ai clienti di avere una vista diretta sul mare accessibile con ascensore e una nuova pavimentazione a scacchiera. Restaurato il bancone, le porte storiche e posizionate le belle vetrate liberty in alto nella facciata realizzate Stefania Zannerini, aiutante dell ’artista Paolo Braschi, il primo a realizzare lampade Tiffany in Italia. Nella sala del primo piano il gallerista Padovani espone alcuni dipinti di Benvenuto Benvenuti. Per l’inaugurazione di giovedi 1 agosto i nuovi proprietari hanno proposto una selezione musicale dalle ore 19.30 warm up dj set con Alessio Verani e alle ore 21 dj set di Turbojazz, vero nome Tommaso Garofalo classe 1986, veronese ma milanese di adozione. L’ingresso è libero.