Ginevra Di Marco e Cristina Donà all’Estate Fiesolana – Report e photogallery

Ginevra e Cristina finalmente così vicine

6 Luglio 2019, di Valeria Salerno – Foto di Paolo Cruschelli

©2019 Pisorno.it

L’Anfiteatro di Fiesole ospita una grande serata di musica al femminile.
Apre la serata, la poliedrica cantautrice Simona Severini, che ci propone i suoi inediti accompagnata dalla sua chitarra elettrica. Tra tutte, ci resta impresso il brano “Futura”. Sentiremo ancora parlare di lei.
Le note di “Canto di accoglienza” ci proiettano nel vivo della serata, le voci di Cristina e Ginevra inizialmente sole sul palco, sono accompagnate solo dalla chitarra acustica suonata dalla Donà.
Segue puoi una interessante versione a due voci di “Nel mio giardino”.
Entra poi la band: Francesco Magnelli (piano, magnellophoni), Andrea Salvadori (chitarra, tzouras) e Luca Ragazzo (batteria), gli storici compagni di viaggio di Ginevra a cui si aggiunge Saverio Lanza in veste di chitarrista/bassista/pianista (nonché produttore e co-autore degli ultimi dischi di Cristina)

A questo punto viene quindi suonato uno dei tre inediti, ”Camminare” nato pensando proprio che l’atto del camminare sia di aiuto per capire dove andare, ridisegnare proporzioni e priorità nella vita.

Il prossimo inedito, “Confine” introduce tematiche attuali, con un testo regalato da Francesco Gazzè al nuovo disco di Cristina e Ginevra.
Prendendo in prestito le parole di “Miracoli” è proprio il caso di dire che le nostre “credono nei miracoli che la gente comune può fare”, considerando che il loro disco di recentissima uscita è nato proprio grazie a un fortunatissimo crowdfunding su Music Raiser
Si prosegue quindi nella scaletta con “Così vicini”, scritto da Saverio Lanza e “Io sì”, omaggio a Luigi Tenco.
Fel Shara e il canto ebreo sefardita “La Rosa enflorece” ci riportano nel mondo musicale tanto caro a Ginevra.
Cristina Donà resta sola sul palco con Saverio Lanza al pianoforte regalandoci il suo “Universo” e un medley con “Across the universe” di John Lennon.
Dietro al palco in lontananza, si vedono minacciosi fulmini, ma soltanto un forte vento estivo ha portato un po’ di movimento scompigliando capelli e facendo volare i fogli della scaletta. La complicità sul palco di tutti i musicisti ha creato anche in questa occasione il contesto giusto per risate e intermezzi divertenti.
Si prosegue quindi con la “Canzone arrabbiata” in una bellissima interpretazione di Ginevra che anticipa l’ultimo inedito della serata “Un passo alla volta” che racconta i cambiamenti che tutti noi attraversiamo nella vita, come risultato della crescita personale e del fluire del tempo.
In omaggio al vento, che continua a travolgere gli spartiti sul palco “In un soffio”, e poi la bellissima canzone “Del mondo”.
Prende a questo punto la parola Magnelli “sfidando” il pubblico a riconoscere e cantare la prossima canzone, dal pianoforte fluiscono le note di “Amandoti”, e gli affezionati spettatori non fanno altro che assecondare i nostri intonando le prime parole.
Dal repertorio della Donà, due meravigliose versioni di “Tregua e “Stelle buone”, che concludono la prima parte della serata.
Dopo gli applausi, si procede con il consueto bis, sia Cristina che Ginevra regalano due canzoni legate al mondo della maternità, “Perpendicolare” con Saverio Lanza al pianoforte, scritta pensando a un figlio “avvitato alle ossa” e “J” che la Di Marco scrisse al tempo della sua prima gravidanza anticipando i tempi e immaginando suo figlio già adolescente.
“Todo cambia” è la canzone che saluta il publico, che partecipa calorosamente cantando a voce piena.
Due grandi musiciste sono state le protagoniste di una serata di grande musica, l’amicizia ventennale tra le due si percepisce e arricchisce l’esibizione, quando la bravura e i talenti sono così condivisi, si ottengono davvero piccole meraviglie, dimostrazione che insieme si può andare davvero lontano, trasmettendo messaggi a dimensione umana, con l’attenzione per il mondo che ci circonda. 
Quando la musica è compagna, la vita sembra un po’ più semplice.
Ringraziamo Cristina e Ginevra per la loro arte, l’Anfiteatro di Fiesole per la sempre interessante proposta del cartellone estivo e per l’ospitalità.
 

La scaletta del concerto:

  • Canto di accoglienza
  • Nel mio giardino
  • Camminare
  • Confine
  • Così vicini
  • Miracoli 
  • Io sì
  • Fel Shara
  • La rosa enflorece
  • Universo
  • Canzone arrabbiata
  • Un passo alla volta
  • In un soffio
  • Del mondo
  • Amandoti
  • Tregua
  • Stelle buone
  • Perpendicolare
  • J
  • Todo cambia

La photogallery del concerto:

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About the Author: Michele Faliani