11marzo 2016 da LabourStart
Le forme di schiavitù moderna sono ovunque: dalle fabbriche di cotone in Uzbekistan, ai lavoratori domestici in Mauritania e agli allevamenti di bestiame in Paraguay, dalle attività di pesca nelle Filippine ai cantieri edili per la Coppa del Mondo nel Quatar
La catena di produzione dei vestiti che indossi, il cibo che mangi, la Coppa del Mondo che guarderai in TV nascondono una drammatica realtà per milioni di lavoratori.
Chiedi al tuo Governo di ratificare il protocollo per mettere fine al lavoro forzato
Metà dei 10Paesi che hanno le peggiori condizioni di lavoro, secondo l’inventario 2015 dei Diritti Globali, ha un problema strutturale di lavoro forzato nella propria economia. Il numero dei lavoratori sottoposti a schiavitù moderna è continuamente aumentato negli ultimi dieci anni, passando oggi dalla cifra già allarmante dei 21 milioni a 36 milioni.
La comunità internazionale non è chiaramente in grado di combattere questa schiavitù. Nel 2014 i Governi hanno adottato un nuovo Trattato Globale per mettervi fine. Il protocollo presenta un quadro di riferimento per sradicare effettivamente il lavoro forzato, compreso il traffico di esseri umani e le pratiche assimilabili alla schiavitù, attraverso una serie di misure relative alla prevenzione, la protezione ed i rimedi.
Esso prevede la protezione contro l’uso abusivo di lavoratori migranti, ed è il primo Trattato vincolante che chiede alle compagnie di attentamente prevenire e rispondere ai rischi del lavoro forzato nelle loro attività e nella catene di fornitura.
Senza una vasta ratifica, il protocollo rimarrà una tigre di carta. A meno che i singoli governi ratifichino, il loro impegno dal 2014 si rivelerà vano ed i numeri degli schiavi moderni non Fara ‘che aumentare.
Non permettere che ciò accada. Fai in modo che, questa storica ed unica occasione per mettere fine alla schiavitù moderna non vada perduta.