Il Comune potrà ricevere contributi fino al 50% dell’importo dei lavori. Tre immobili saranno destinati all’emergenza abitativa

Istituto Pascoli e tre immobili di proprietà comunale candidati in un bando regionale per progetti di investimento sociale.

Livorno, 6 febbraio 2015  da Comune di Livorno

Livorno PascoliSaranno la RSA Giovanni Pascoli di via Mondolfi  e tre immobili di proprietà comunale, situati in via Solferino n.89, via del Cedro n.1  e via del Littorale n.24,  a candidarsi al prossimo Bando Regionale finalizzato al finanziamento di progetti di investimento sociale e di eliminazione delle barriere architettoniche. Lo ha deciso la Giunta Municipale, su indicazione dell’assessore al sociale e alle politiche  della casa Ina Dhimgjini,  dando mandato ai competenti uffici comunali di procedere alla redazione dei progetti definitivi per la riqualificazione delle strutture individuate, destinate ai servizi alla persona e all’emergenza abitativa.

Il contributo – se gli immobili in questione risulteranno ammessi al finanziamento –  prevede la compartecipazione obbligatoria da parte del Comune  per il 50% rispetto al costo complessivo di ogni progetto, il restante spetta alla Regione.
Per la RSA “Pascoli” si prevede un insieme sistematico di opere  per un importo complessivo di 250 mila euro  che riguarderanno sia la parte edilizia che impiantistica , con particolare riferimento al rischio antincendio. Si prevedono compartimentazioni antincendio e impianti speciali di rilevazione e segnalazione dell’incendio finalizzati a migliorare la gestione dell’emergenza.

Per gli immobili situati in via Solferino n.89, via del Cedro n.1 e via del Littorale n.24, che verranno utilizzati per far fronte all’emergenza abitativa, gli interventi saranno finalizzati al recupero della funzionalità delle strutture , oggi  in condizioni tali da non poter essere immediatamente utilizzabili. Si prevedono infatti opere edili di ripartizione degli spazi interni per ottimizzarne la funzionalità, il recupero dei servizi igienici e delle cucine, l’adeguamento degli impianti.

L’immobile di via Solferino n.89 (piano terra) potrà ospitare fino a 4 persone; via del Cedro (ex Caserma Lamarmora, piano secondo) ne potrà ospitare fino a 6/8; mentre via del Littorale  (piano terra) 6/9 persone. Costo complessivo degli interventi 341.090 euro.

 

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