“Il nuovo scenario geopolitico latinoamericano”, il dibattito alla festa regionale di Rifondazione Comunista a Livorno. Report

“Parlare di America Latina è parlare di noi”

13settembre 2017 di Serena Campani, Livorno

Martedì 12 Settembre, alle ore 22.00, presso il circolo Arci Arena Astra, nell’ambito della Festa regionale toscana di Rifondazione Comunista a Livorno, si è svolto un interessante e partecipato dibattito sulla situazione odierna del subcontinente latinoamericano.

Sebbene la città di Livorno in questi giorni sia stata colpita dal tremendo nubifragio che ha creato danni gravissimi, devastazioni ambientali e persino 8 morti, la scelta della Festa è stata di portare avanti il programma di dibattiti e conferenze, dopo l’apertura a lutto di lunedì (eliminando però dal cartellone concerti e spettacoli) per dare un segno di fiducia e speranza da cui ripartire, come già riportato dalla pagina: http://www.pisorno.it/festa-regionale-di-rif-ne-comunista-arena-astra-livorno-fino-al-17-settembre-adesione-lutto-cittadino-annullati-spettacoli-allestito-centro-aiuto-con-brigate-di-solidarieta-attiva/. Un accorato e struggente “Forza Livorno” ha concluso il toccante intervento del segretario di Rifondazione Comunista di Livorno, il giovane Francesco Renda, che ha aperto la serata in un clima di commozione poi gradualmente scioltosi nel suo proseguo.

  • L’esposizione dei relatori, coordinata da Silvio Lami (redattore di pisorno.it) è iniziata con il Prof. Andrea Vento, docente di Geografia Economica presso l’ITC Pacinotti di Pisa, che presentando la sua pubblicazione “Il Continente Americano. L’America Latina” ha tracciato un quadro esaustivo anche in chiave storica della situazione socio-economica  latinoamericana fino all’analisi del nuovo, instabile, scenario geopolitico regionale iniziato a fine 2015 e caratterizzato da un parziale ritorno delle destre anche attraverso la nuova strategia del “golpe soave” che ha portato alla deposizione, fra gli altri, della presidente brasiliana Dilma Roussef nell’estate del 2016. L’intervento si è concluso con l’analisi, partendo dalle cause, della difficile congiuntura economica della macroregione che tuttavia, in base agli ultimi dati diffusi in agosto della Cepal, la Commissione (Onu) Economica per l’America Latina, sembra trovare una via d’uscita nell’anno in corso con un ritorno ad una fase economica espansiva in tutta l’area (+1%), ad eccezione del Venezuela (vedi https://www.cepal.org/es/comunicados/america-latina-caribe-registrara-tasa-crecimiento-positiva-2017-aunque-aun-baja). L’economia venezuelana, infatti, a causa della eccessiva dipendenza dal petrolio e dalle fluttuazioni delle sue quotazioni , ma anche dalle violenze scatenate da una parte delle opposizioni, seppur in soli 10 municipi su un totale di 255 dell’intero paese (e non in tutto il territorio nazionale come l’informazione main stream vorrebbe far credere…) e dalle pressioni internazionali (fra le varie citiamo: sospensione dal Mercosur, isolamento internazionale e  sanzioni economiche di Trump) registrerà anche nel 2017, per il terzo anno consecutivo, una pesante contrazione del Pil pari al -7,2%.
  • Entusiasmante l’espèosizione di Geraldina Colotti (giornalista e scrittrice, esperta di America Latina e di recente ritorno dal Venezuela), che ha aperto il suo discorso con un pensiero di sentita vicinanza e solidarietà nei confronti della città di Livorno. Geraldina “voce chiara”, illuminata e illuminante, ha trascinato il pubblico presente in una riflessione critica sul sistema capitalistico e sulle piccole e grandi dinamiche ad esso correlate che incidono profondamente e pesantemente sulla vita di tutti noi arrivando, nella appassionata e lucida conclusione, ad affermare che “un’alternativa a questo sistema non è solamente possibile ma necessaria”. Riflessioni che probabilmente non mancheranno di essere approfondite nel numero di settembre di “Le monde diplomatique Italia” in uscita in questa settimana e del quale Geraldina è anima e autorevole direttrice.
  • Infine il ricco intervento intervenuto Marco Consolo (responsabile esteri del Partito della Rifondazione Comunista e profondo conoscitore diretto della realtà latinoamericana, avendo vissuto in Cile per diversi anni). Inizialmente Consolo ha effettuato una riflessione sulla tragedia avvenuta in questi giorni a Livorno. Poi si è collegato all’excursus storico tracciato dal Prof. Vento per chiarire alcuni punti della situazione attuale toccati senza essere approfonditi dal suo predecessore. Infine ha riflettuto rispondendo alla domanda posta da Silvio Lami inerente alla strategia da trovare per i partiti della sinistra e per la “sinistra diffusa” europea, per poter incidere sulla realizzazione di modelli di sviluppo alternativi a quelli attualmente dominanti. Dopo aver ricordato che il Cile post colpo di stato di Pinochet contro Allende è stato il “laboratorio” delle politiche neoliberiste attualmente diffuse su scala globale, Consolo non ha potuto tralasciare una riflessione sull’atteggiamento dei media nazionali e internazionali che sostengono una visione filo statunitense della crisi venezuelana presentando il governo Maduro come una dittatura e tralasciando molti aspetti fondamentali del Socialismo del XXI secolo, fra i quali una consolidata democrazia affermatasi attraverso oltre 20 regolari tornate elettorali (come certificato dallo stesso ex presidente Usa Carter) e le importanti conquiste sociali a vantaggio dei ceti subalterni.

Consolo ha chiuso il suo intervento auspicando un impegno di tutti gli operatori dell’informazione -cartacea e on line- nel diffondere contenuti più veritieri per contrastare la stampa main stream. Il dibattito, durante il quale Mauro Rubichi ha lanciato la proposta di una “3 giorni di approfondimento” sull’America Latina da effettuarsi a fine Ottobre con assemblea regionale sulla situazione del Venezuela, e’ risultato di grande interesse e attualità per il pubblico intervenuto, attento e partecipe, grazie anche all’alta levatura intellettuale dei relatori e dei contenuti affrontati.

Presenti numerosi rappresentanti delle associazioni che operano sul nostro territorio: Giovanni Altini del Circolo Italia-Cuba di Livorno, Franco Busoni della Rete Civica Livornese contro la nuova normalità della guerra, Andrea Grillo della Libera Universita’ Popolare e del periodico Senza Soste, Giovanna Pagani di Wilf e il già citato Mauro Rubichi dell’associazione Italia-Nicaragua, presente anche Alessandro Favilli, segretario regionale del Partito di Rifondazione Comunista, soddisfatto della buona riuscita del dibattito che ha definito come “un importante momento di informazione indipendente”. 

 

La recensione della pubblicazione “Il continente americano. L’America latina” è disponibile al link:https://cambiailmondo.org/2017/07/04/e-book-il-continente-americano-lamerica-latina-di-andrea-vento-giga-autoproduzioni-2017/

Recommended For You

About the Author: Pisorno