A Palazzo blu di Pisa, la Mostra “Escher oltre il possible”, fino al 18 gennaio 2018

La mostra  “Escher. Oltre il possibile”, ospitata fino al 18 gennaio 2018 a Palazzo Blu, organizzata da MondoMostre in collaborazione con la Fondazione Pisa, il Gemeentemuseum Den Haag, Arthemisia e M.C. Escher Foundation di L’Aja, presenta  una completa rassegna di tutti gli ipnotici, sorprendenti e spiazzanti capolavori del grande maestro olandese.

13ottobre 2017 di Donatella Nesti, Pisa

Il Palazzo blu di Pisa è da anni un punto di riferimento importante per mostre di levatura internazionale come hanno dimostrato i successi delle esposizioni di Modigliani, Dalì, Toulouse Lautrec, Picasso,Mirò,  Kandinsky, grandi mostre che hanno attirato visitatori di tutto il mondo incrementando anche l’economia della ‘città della torre’. A queste mostre si aggiunge quella inaugurata il 12 ottobre “Escher oltre il possible” tenendo presente che l’artista olandese visse a lungo in Italia ed ammirò i monumenti ed i paesaggi toscani tanto da decidere di sposarsi a Viareggio.

“E’ la nona mostra che Palazzo Blu dedica ai grandi del ‘900 – ha detto Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione Palazzo Blu – ed anche una delle più originali: il linguaggio espressivo di Escher è unico e assolutamente inconfondibile nel panorama del secolo scorso”.

“La mostra – ha spiegato il curatore Stefano Zuffi – presenta una completa rassegna di tutti gli ipnotici, sorprendenti e spiazzanti capolavori dell’artista olandese, da quelli realizzati in giovinezza fino a quelli degli ultimi anni, soffermandosi in modo particolare sui lunghi e decisivi soggiorni in Italia, tra scenari naturali e memorie artistiche che segnarono in modo profondo il suo stile. Lavori che hanno fatto di Escher uno dei più grandi artisti del ‘900 e anche uno dei più originali, in quanto non ha mai aderito ai movimenti o alle avanguardie che hanno caratterizzato questo secolo. L’esposizione è stata realizzata con il contributo di alcune curiose soluzioni espositive progettate dall’architetto Cesare Mari e grazie all’uso delle tecnologie e della multimedialità, una delle caratteristiche delle esposizioni organizzate a Palazzo Blu”.

Il suo maestro fu un incisore ebreo sefardita, Samuel  Jessurun de Mesquita, che incontrerà  un triste destino ad Auschwitz. Su  suo consiglio, Escher comincia ad apprezzare l’arte matematica-razionale della tradizione ebraica e islamica, confrontandola con i movimenti  della   avanguardia europea.

Nel corso degli anni Venti e Trenta  intraprende numerosi viaggi in Italia, in particolare visita diverse  città  della Toscana. Organizzare una mostra di Escher a Pisa, la cui  Università da secoli un punto di riferimento internazionale nelle  ricerche matematiche e scientifiche,  è dunque anche una occasione per  interrogarsi sulle possibili fonti di ispirazione della sua creatività. Pur rimanendo a lungo un attento interprete del paesaggio, Escher  esplora sempre più a fondo gli orizzonti della  illusione visiva,  attraverso composizioni di carattere geometrico o con la creazione di  architetture impossibili. Insieme ad una selezione straordinaria di oltre cento opere di Escher, i visitatori troveranno alcune testimonianze dei secoli precedenti, in  larga parte provenienti da Pisa stessa: frammenti marmorei con  decorazioni in stile cosmatesco, tarsie lignee con la rappresentazione  di solidi geometrici, le incisioni di G.B. Piranesi con architetture  fantastiche e prospettive suggestive. 

La mostra si articola in nove sezioni: Volti, Animali, Oggetti e  riflessi, Geometrie e ritmi, Paesaggi, L’artista, Architetture  fantastiche, Nature, Autoritratti. 

‘ESCHER. Oltre il possibile’ BLU|Palazzo d’arte e cultura. Lungarno Gambacorti 9. Tel. 050 22 04 650 – Mail: info@palazzoblu.it. Con il patrocinio: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Comune di Pisa, Regione Toscana

Date della mostra: 13 ottobre 2017 – 28 gennaio 2018

Orari / Opening hours:

Lunedì – Venerdì 10:00 – 19:00
Monday – Friday 10 am – 7 pm
Sabato – Domenica e festivi 10:00 – 20:00
Saturday, Sunday and public holidays 10 am – 8 pm

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