“Le donne della cattedrale”Storia di occupazioni rimozioni immersioni…….

Presentazione a cura della associazione “Evelina De Magistris” alla libreria Erasmo di Livorno alla presenza dell’autrice

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19novembre 2015 di Ruggero Morelli

Genova-G8_2001-Carica_della_poliziaIn una Palermo bella e sempre eccessiva alcune donne occupano la cattedrale perché non hanno una casa. Sono donne della parte a mare della città, la parte più povera; la borghesia  dei professionisti vive a sud nella nuova Palermo, separata dall’altra.

Mara è giovane, e contro il volere della madre, va a Genova durante il G8;  è figlia di un professore di filosofia e vive nella parte nuova di Palermo. Anche lei eccessiva come la città. Torna segnata dall’esperienza violenta :ora balbetta, spesso il respiro fatica, zoppica per la caduta mentre cercava di scappare. Si avvicina alle donne della cattedrale e trova accoglienza e attenzione.

Per aiutarle durante le lunghe giornate, legge per loro brani di letteratura  e ascolta i loro racconti. L’occupazione dura alcuni mesi ed il rapporto con le donne della cattedrale migliora; lei cerca una strada per la sua vita che resta incerta, le donne sono forti , decise e sanno che cosa vogliono. Loro hanno ‘un cuore che cammina’: una decide di sposarsi anche senza casa, un’altra fa frequenti incursioni fuori dalla cattedrale perché vuole vedere Palermo che non conosce.

Tutte parlano una lingua antica, quella delle loro mamme e contagiano Mara che  non risolve il rapporto con la sua, né il rapporto con la  seconda parte di sé che la contraddice in tutto. Anche il tentativo di avvicinarsi al gruppo delle ‘Estranee’ un’associazione di femministe non le da rassicurazioni e fallisce.

catt palermoLa occupazione della cattedrale finisce – con lo sgombero forzato – ma non si saprà come finisce la storia di Mara.

L’autrice ci ha parlato del suo libro e della sua vita con il garbo che la contraddistingue. Un po’ come noi che ascoltavamo, ha percorso tutte le fasi dell’impegno politico dal ’68, ed oggi, lasciata ogni ‘’riunione’’ si dedica a scrivere per trasmettere un filo di conoscenze, di sensazioni e di immaginazioni utili ad andare avanti in questa selva semi oscura.

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