Definisce la sua musica dark-artpop, è una straordinaria cantautrice greca che viene da Atene per conquistarvi con la sua voce
25 Ottobre 2018, di Michele Faliani
Basterebbe il suo curriculum per farvi capire chi sia Lia Hide: diplomata in pianoforte all’American College di Atene, e anche (con lode) alla Guildhall di Londra; sui palchi della Grecia fin dall’età di 17 anni, con importanti collaborazioni con band indie e con i più importanti combo jazz, fino ad arrivare a personaggi a noi cari come Tricky e Anneke Van Giersbergen; ma soprattutto grandissima cantautrice, che fin dall’album d’esordio “Home” del 2013 ha trovato la sua identità definitiva con un mix di elettronica, soundscapes psichedeliche e atmosfere eteree e sognanti. Con il secondo album (“Everyone seems to Know Who I Am” del 2017) è stata definita come una via di mezzo fra Kate Bush e Tori Amos, ed ha ricevuto recensioni più che positive anche in Inghilterra. Canzoni inusuali, arrangiamenti inaspettati, chitarre arrabbiate, accordi pieni di colore ma anche melodie semplici ed accativanti, filtrati dal suo duro carattere greco e dalla sensibilità della sua voce. Cercate di non perdervi questa grande musicista nel suo primo passaggio in terra livornese.