A seguito dello stato di agitazione indetto dalle Organizzazioni Sindacali del personale Aamps, il sindaco Nogarin ha fatto formale richiesta al presidente di Aamps Aldo Iacomelli, di essere prontamente informato su ogni sviluppo della vicenda e in particolare sugli effetti che potrebbero produrre sui servizi alla città.
29novembre 2015 admin
In particolare il sindaco chiede di avere tempestiva notizia e relazione, qualora dovesse emergere nel sistema di raccolta e di smaltimento dei rifiuti, una situazione tale da profilare potenziali pericoli in tema anche di emergenza sanitaria.
Contemporaneamente, e in via cautelativa, è stato anche attivato l’ufficio della Protezione Civile, dando incarico di predisporre quanto necessario per fronteggiare eventuali situazioni di criticità che dovessero verificarsi.
In risposta alla richiesta del Sindaco, il presidente AAMPS ha tranquillizzato sul fatto che “al momento la situazione non registra emergenze ambientali e l’Azienda sta monitorando la situazione inviando apposita reportistica alle autorità competenti”. Tuttavia da una prima valutazione delle possibili azioni che gli organi preposti potrebbero mettere in atto in base alla normativa vigente per gestire questo tipo di emergenza, è stato preso atto che la situazione inizia a presentare criticità diffuse in alcune zone della città dove la capienza dei 4.000 cassonetti riuniti in circa 1.000 punti per la raccolta stradale comincia a diminuire di ora in ora.
Per questo è emersa anche la necessità di rivolgere alcune raccomandazioni alla cittadinanza per cercare di limitare le criticità: si raccomanda che nel caso in cui il cassonetto normalmente utilizzato sia già pieno, è opportuno cercare di conferire il rifiuto nei cassonetti posti nelle vicinanze che hanno ancora capienza. È poi importante cercare di ridurre il più possibile il volume dei rifiuti e chiudere con particolare attenzione il sacchetto per evitare eventuali sversamenti sulla strada.
La Protezione Civile del Comune di Livorno rende noto che monitorerà costantemente la situazione, riservandosi di attivare il Centro Situazioni in ipotesi di urgenza che dovesse essere segnalata dall’Azienda o dalle altre Autorità preposte alla gestione di questa emergenza.
