Mercoledì 17, si conclude il Pecci Summer Live con The Winstons, OoopopoiooO e Zaleska

La serata conclusiva della rassegna Pecci Summer Live 2019 vedrà confrontarsi la performance ipnotica Zaleska di Caterina Palazzi, l’elettromagnetismo di OoopopoiooO e il rock anarchico-psichedelico dei Winstons.

14 Luglio 2019, da Pecci Summer Live

Tre Allegri Ragazzi Morti, Yann Tiersen, J Mascis: dopo questi strepitosi concerti (e in attesa di quello di Bombino di Martedì 16), si chiude l’edizione 2019 del Pecci Summer Live. Chiusura col botto, con tre concerti tutti racchiusi nella serata di Mercoledì 17 Luglio all’Anfiteatro del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.

/// Caterina Palazzi/Zaleska ///
Leader della band italiana Sudoku Killer, la contrabbassista romana Caterina Palazzi presenta ZALESKA, nuovo progetto in solo più intimo e ipnotico, in cui linee melodiche si intrecciano a momenti dissonanti e rumoristici, creando una sorta di orchestrina funebre solitaria di bassi. Ogni composizione musicale è ispirata ad un attore che ha impersonificato il personaggio di Dracula nella cinematografia. Il nome del progetto infatti, si rifà a Zaleska: la figlia illegittima del voivoda Vlad Țepeș III, altresì noto come Dracula.

/// OoopopoiooO ///
Gli OoopopoiooO riscrivono cent’anni di elettromagnetismo. A un secolo esatto dalla nascita del theremin, Valeria Sturba e Vincenzo Vasi sfoderano le antenne dei loro evanescenti strumenti per sconfiggere la monotonia della lobotomia de li tempi mia. E pubblicano il loro secondo album: Elettromagnetismo e Libertà. Sotto questo epico e speranzoso titolo si cela un lavoro in cui il duo volge a superare le forme musicali consuete, creando una miscela pop in cui convivono in armonia combinazioni stilistiche distanti tra loro: musica contemporanea, minimalismo, tarantelle techno, rap, musica popolare e filastrocche da cantare con l’amico immaginario. Libertà di espressione, fantasia visionaria e giocosa, surrealismo lo fi, sono le (non) regole di un progetto rinnovato, con un nuovo spettacolo live in cui i due polistrumentisti e performer saranno circondati da tastiere, giocattoli, antenne, archi e corde sui palchi di tutti gli universi.

/// The Winstons ///
The Winstons (i tre fratelli Enro Winston, Rob Winston e Linnon Winston – aka Enrico Gabrielli, Roberto Dell’Era e Lino Gitto) sono un power trio di fuoriclasse: basso, batteria, tastiere e voci dedito alla psichedelia e al culto dell’anarchia ancestrale. Hanno trovato la sintonia perfetta in una nuvola fumosa di sonorità psico-jazz-garage, che con sensibilità contemporanea omaggiano il progressive rock inglese: navigano negli acquitrini maleodoranti del prog, incuranti dello sporco che resta addosso ai vestiti. I loro grandi templi non sono lontani dal pianeta Gong: si stagliano sull’orizzonte di una Canterbury distrutta, a destra dalla tomba di Hugh Hopper dei Soft Machine e a sinistra di quella di Kevin Ayers.
Nel 2015 il primo omonimo album The Winstons, seguito nel 2016 dal singolo Golden Brown/Black Shopping Bag rilasciato anche in 45 giri. Ora è la volta di Smith, il secondo album uscito il 10 maggio 2019.

Il concerto fa parte della rassegna Pecci Summer Live 2019

Quando
mercoledì 17 luglio, ore 21.00
apertura porte ore 20.30

Ingresso
posto unico 10€ + dp. / 14 €
prevendita disponibile sul circuito TicketOne
http://bit.ly/WinstonsZaleskaOoopopoi

Con il biglietto dei concerti, ingresso ridotto per le mostre in corso al Centro Pecci:
“Night Fever. Design Club Culture 1960 – Today”: https://bit.ly/2HpMukY
“Wiltshire Before Christ”: https://bit.ly/2P1aWwj
“Rirkrit Tiravanija. Tomorrow Is the Question”: https://bit.ly/2UW3N1Y

CAP è sponsor mobilità del Festival e ha messo a disposizione un collegamento gratuito tra il Museo Pecci e Firenze/zona Leopolda per l’intera durata della manifestazione.
L’autobus partirà dalla fermata lato Museo (viale della Repubblica) alle ore 00:30 dei giorni 9, 10, 11, 13, 17 e 18 luglio.

Info: www.centropecci.it

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About the Author: Michele Faliani