Micah P. Hinson all’Estate Fiesolana – Report e photogallery

Micah P. Hinson, dal Tennessee alla Toscana per un grande concerto di folk songs e racconti di vita vissuta

30 Luglio 2021, di Michele Faliani

Un grande ed inaspettato ritorno, quello di Micah Paul Hinson. Proprio nell’estate in cui far arrivare artisti dall’America e dall’Inghilterra è pressoché impossibile per questioni di quarantena, vederlo nel cartellone dell’Estate Fiesolana è stata una sorpresa; un mistero che lui, dopo aver iniziato il concerto con una personalissima versione di “No surprises” dei Radiohead, svela con un lungo monologo con il quale ringrazia l’Italia e tutte le persone che gli stanno dando una mano, fra cui ‘Asso’ Stefana e Vinicio Capossela (fra l’altro presenti sui gradoni del teatro, che gli stanno producendo un nuovo disco in quel di Calitri in Irpinia. Regala qualche anticipazione dall’album che dovrebbe uscire in inverno, per poi improvvisare una scaletta che lo porterà ad eseguire, fra una sigaretta e l’altra, fra una barzelletta sconcia raccontatagli dal suo lattaio e il ricordo di quando sua madre gli ha insegnato a fumare, e qualche breve ripasso sugli accordi, canzoni come “Walking on egg shells”, la splendida lullaby “Sleepyhead” o il doloroso amore di “Drift off to sleep”, o ancora la bellissima “Seems almost impossible”. È in grande forma il nostro amico Micah, con una voce graffiata dagli abusi che fortunatamente si è lasciato alle spalle, ma terribilmente espressiva, che lo mette quasi a nudo. Un Artista incredibile, che fortunatamente avremo l’occasione di vedere da queste parti altre volte.

La fotogallery del set di apertura di Marco Cocci:

La fotogallery del set di Micah P. Hinson:

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