Mobilitazione delle Camere di Commercio: uniti contro lo stillicidio.

I lavoratori della Camera di commercio di Livorno, preoccupati delle ripercussioni che avrà il taglio lineare, del diritto annuale, sui bilanci degli enti, visto lo stato di agitazione già dichiarato dalle OO.SS nazionali di categoria, ha organizzato per giovedì 23 ottobre dalle ore 11,00 un flash mob davanti alla sede della Camera (Livorno, Piazza del Municipio 48), durante il quale sarà denuncia-ta l’allarmante situazione in cui si trovano gli oltre 10 mila lavoratori del sistema camerale.

22ottobre 2014 da RSU Camera di Commercio

141023 - Flash Mob 1Si tratta di una iniziativa promossa dal Coordinamento nazionale delle RSU delle Camere di Commercio di tutte le sedi territoriali, tra cui Livorno. L’obiettivo è di tutelare i livelli occupazionali ed evitare la crisi finanziaria degli enti, chiedendo la revisione dell’articolo 28 del D.L.90/2014, che prevede il taglio del diritto annuale, la principale fonte di entrata delle Camere, rendendo precaria la loro esistenza, nonché dell’articolo 9 del DDL sul riordino della PA, che determina la soppressione del sistema camerale.

141023 - Flash Mob 2Senza un passo indietro su queste scelte, un terremoto occupazionale investirà i lavoratori camerali ed i colleghi dell’indotto e si pregiudicheranno funzioni importanti per le imprese: i contributi a favore della promozione delle imprese sul territorio, il microcredito, le attività di conciliazione in materia civile e commerciale, che nell’interesse di tutti i consumatori hanno fatto sì che le controversie civili si risolvessero in tempi celeri e senza costi per la giustizia civile, oltre che le funzioni di trasparenza e certezza dei rapporti economici.

141023 - Flash Mob 3Le Camere risultano tra gli enti più moderni e informatizzati della pubblica amministrazione: sono quindi una risorsa che non va cancellata, ma messa a disposizione di uno sviluppo delle esperienze di telematizzazione ed efficientizzazione dei servizi pubblici.

Le/i dipendenti camerali colgono anche l’occasione per manifestare, la propria solidarietà ai lavoratori delle aziende livornesi in crisi, rendendosi disponibili a dare il proprio contributo ad una risoluzione dei gravi problemi economici ed occupazionali che stanno interessando pesantemente il territorio provinciale.

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