Mostre: che passione!

Dagli Etruschi a Burri

28dicembre 2015 di Ruggero Morelli

“Gauguin Racconti dal paradiso”, è aperta al Mudec (Milano) fino al 21 febbraio 2016.

mostra-gauguin-mudec-300x215Sono esposte 70 opere dell’artista- 1848/1903- che più di ogni altro fu affascinato dalle culture primitive. Nella vita compì scelte radicali e la mostra segue i luoghi dove si spostò. Luoghi sempre diversi cercando la radice della natura; lasciò Parigi per la Bretagna, poi Panama, poi Martinica, poi Polinesia ed infine le isole Marchesi.
Nell’epoca dell’industrializzazione Paul Gauguin ‘subi lo choc della nuova caotica vita metropolitana’. Andò quindi in cerca della ‘purezza primigenia’ che ’’ lo mettesse in contatto con l’interiorità più profonda dell’uomo’’.
I curatori hanno posto accanto alle opere anche manufatti ed immagini dei luoghi remoti in cui l’artista visse. Paradisi che lui immortalò rompendo che le ‘’norme accademiche che imprigionavano la cultura visiva europea’’.

Esposte a Palazzo Chiablese, Torino – fino al 15 maggio 2016 – 50 opere di Matisse e 47 di artisti suoi contemporanei : Bonnard, Picasso, Renoir Modigliani, Mirò, Derain e Leger.

f0d2a142b8f089e34cdbc2c9a1e5728dc151ce7dHenri Matisse – 1869/1954 – fu al centro dei dibattiti sull’arte per tutta la metà del xx secolo.  Capogruppo dei Fauves, prolifico, socievole, osservatore critico del cubismo, fu molto amico dei suoi maestri come Bonnard e Signac.
Le dieci sezioni segnano il percorso della sua vita nel dialogo continuo con gli altri artisti dei quali fu allievo, maestro e collezionista.

  1. L’atelier di Gustave Moreau
  2. Il Fauvismo
  3. Influenza del cubismo 
  4. Nizza ritratti e figure
  5. Le odalische in Marocco
  6. Il surrealismo con la danza e le illustrazioni delle poesie di Mallarme
  7. l’atelier della pittura con gli interni della cittadina di Vence cioè la concentrazione contro la follia del mondo negli anni ’40
  8. La natura morta con le celebri arance dove gioca con Cezanne
  9. e 10. Modernismo e Pop siamo tra il ’30 ed il ’40 le nuove tecniche nelle tavole colorate.

Monet a Torino fino al 31 gennaio 2016.

titolo-scuroSono esposte alla Galleria civica d’Arte Moderna 40 dipinti del padre dell’impressionismo, prestati dal d’Orsay.
Claude Monet – 1840/1926 – interprete del suo tempo, si libera dai maestri del passato e col favore della critica ha vissuto da protagonista.
Il saggio in catalogo di Virginia Bertone ricorda le due personali del 1932 del 1948 dedicate dalla biennale di Venezia al pittore che in una serie di quadri magnifici rese l’atmosfera incomparabile di quella città.

Colazione sull’erba del 1865.6 il capolavoro epocale – così ne parla Ferdinando Mazzocca – accoglie i visitatori con la sua abbagliante luminosità. Merita conoscere la storia del dipinto prima abbandonato e poi restaurato dallo stesso Monet nel 1920.
In Italia abbiamo un solo dipinto di Monet acquistato nel 1962 da Palma Bucarelli per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma : le Ninfee rosa.
Una serie di ritratti di sconvolgente bellezza come Madame gaudibert e figure familiari come quella di Camille la prima moglie amatissima che lo accompagnò nell’esilio a Londra.
Per dare il segno dell’impressionismo spicca la tela Rue Montorgueil del 1878 che anche oggi dopo 140 anni potrebbe essere catalogata come contemporanea.

b1ebd86c8647126a96e958a38693f3e3354e30d0In Toscana le mostre in evidenza sono le seguenti:

Firenze, Galleria degli Uffizi. Fino al 30 aprile 2016

Mostra: La città di Ercole. Mitologia e politica
Prenotazione: Facoltativa
Dal 20 dicembre 2015 al 31 gennaio 2016
Firenze, Galleria dell’Accademia e Museo degli strumenti musicali
Mostra: Carlo Portelli. Pittore eccentrico tra Rosso Fiorentino e Vasari
Prenotazione: Facoltativa

1d2e9aff803968cd7f64b833ca68603d725efFirenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, e altri luoghi.

Fino al 03 aprile 2016

Mostra: Firenze Capitale 1865-2015. I doni e le collezioni del Re. Prenotazione: Facoltativa; Telefono prenotazioni: 055 294883

burri e brandiSiena, Sala San Galgano del Complesso Museale Santa Maria della Scala di Siena. Fino al 31 gennaio 2016

Mostra: BRANDI e BURRI un’ amicizia informale
Prenotazione: Facoltativa

etruscoMuseo Nazionale Etrusco di Chiusi mostra: La Tomba del Colle nella Passeggiata Archeologica a Chiusi. Fino al 31 dicembre 2015

Prenotazione: Facoltativa; Telefono prenotazioni: 057820177

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