Oltre … la vecchia politica, si riparte con un mercatino solidale e non solo

Si sono riuniti ieri sera, in Via Petro Gori 14, i promotori dell’associazione “Oltre…” per Livorno.

Al centro della discussione i problemi della nostra città, il lavoro innanzi tutto, ma anche la situazione sociale, ambientale e culturale che sta vivendo

22luglio 2015 di admin

In un clima di grande sintonia sono state scelte le commissioni di lavoro:

• Gruppo di approfondimento (anche ideologico);
• Diritti e sociale;
• Ambiente e sanità;
• Lavoro e porto;
• Economia del territorio ed urbanistica;
• Partecipate e privatizzazioni (trasporti, acqua, rifiuti);
• Turismo e cultura.

Sarà compito del Gruppo comunicazione, dare voce alle linee elaborate dalle commissioni di lavoro, ai documenti prodotti con lo scopo di aprire una discussione costruttiva nell’interesse della nostra città, senza mancare di far sentire la propria voce anche nei confronti delle scelte operate dall’attuale Amministrazione.

I promotori dell’associazione hanno quindi deciso di avviare a breve la campagna di iscrizione ad “Oltre…”, e solo dopo l’assemblea dei soci, il 4 settembre, provvederà alla nomina degli organismi statutari.

Il nostro intento è unire la sinistra – si legge nel documento conclusivo approvato – unire quello che il neoliberismo selvaggio ha frantumato, polverizzato e dissolto. Perché la speranza in un mondo migliore non sia solamente una frase algida, ma si manifesti con atti concreti di solidarietà, con la gratuità del dare e del ricevere. Un ritorno alla vera mutualità e cooperazione, che tanto ha dato alla crescita del nostro paese, perché abbiamo robuste radici che ci permettono di volare alto.

Questa intenzione non è rimasta lettera morta, già sabato scorso è stato avviato il “mercatino solidale” in Via Gori 14, molto materiale è stato raccolto per la distribuzione ai soggetti più disagiati e l’interesse per questa iniziativa sta crescendo. Infine all’inizio di settembre l’associazione si farà promotrice di una festa per la federazione della sinistra, per sostenere e proporre un’idea di società alternativa.