Riteniamo positivo che il sindacato (come richiesto anche noi) abbia intenzione di firmare con gli Enti Locali un accordo per la riduzione drastica di tasse e tariffe per i lavoratori in cassa integrazione e in mobilità, siano essi dipendenti diretti o indiretti.
21giugno da “Gruppo di minoranza sindacale” Piombino
Chiediamo che i contenuti di questo accordo vengano discussi con i lavoratori in un’assemblea unica, prima di iniziare la trattativa con gli EELL. L’ importante è che tali accordi non siano meramente simbolici, ma stabiliscano sgravi reali per i lavoratori.
- Proponiamo che si valuti in modo approfondito la possibilità di impiegare, con conseguente integrazione del reddito, i lavoratori e le lavoratrici posti in cig o in mobilità, nelle attività socialmente utili – ovviamente non sostitutive di altri posti di lavoro.
- Poniamo la questione del recupero delle ferie non ancora maturate, forzatamente consumate da alcuni lavoratori, e utilizzate per attivare il contratto di solidarietà: tale recupero è una questione di equità.
Per quanto sopra ricordiamo che dal primo di luglio più di 1000 (mille) lavoratori , della Lucchini SpA, Lucchini Servizi srl e indotto, saranno posti in cigs a zero ore con riduzione drastica degli stipendi (vedi prospetto allegato ), ciò non permetterà alle famiglie di vivere una vita dignitosa , specialmente quelle monoreddito e con figli a carico , magari con un mutuo o un affitto da pagare.
Chiediamo alle istituzioni che hanno sbandierato trionfalmente il modello Piombino ed ai politici che predicano e pontificano, con i loro stipendi garantiti, di attivarsi con i fatti per assicurare il diritto al lavoro , sancito dalla costituzione , e il diritto alla dignità delle persone; vorremmo dire loro, per capire il dramma dei lavoratori , e delle loro famiglie , posti in cigs di provare a vivere con poco più di 1000 euro al mese.