E’ questa la domanda che si sono posti, ieri sera nella sala della ex Circoscrizione 2 i numerosi partecipanti alla presentazione del libro di Matteo Pucciarelli (scritto a due mani con Giacomo Russo Spena) “Podemos, la sinistra spagnola oltre la sinistra”(edito non a caso da Alegre).
13febbraio 2015 di Luca Stellati, video di Giacomo Bazzi
Matteo fa parte di una nuova leva di giornalisti-scrittori, di sinistra e critica verso la sinistra, cresciuta con l’esperienza dei social forum, una generazione anagrafica ma anche politica che rivendica la necessità di un approccio diverso, di una diversa modalità e linguaggio.
Vediamo uno stralcio della presentazione:
Le sue riflessioni hanno sollecitano un vivace confronto, in primo luogo su quale strada va intrapresa in Italia per uscire dal minoritarismo, per riuscire a vincere come ieri in Grecia e forse domani in Spagna.
– La strada di Syriza, che ha messo insieme 15 organizzazioni della sinistra radicale, la strada dell’unità a sinistra sostanziata da una estesa pratica sociale di mutuo soccorso?
– O la strada degli Indignados contro la politica subalterna alla troika, contro la casta che svende la sovranità nazionale, una strada “oltre la sinistra” e che come tale non vuole essere definita e limitata? In questo caso un riferimento ai “5 stelle” italiani non è del tutto fuorviante, per quanto attiene al linguaggio ed alla concezione della “democrazia in rete”.