15novembre 2015 da Pamela Pucci
Trovato l’accordo tra Regione e Province sul futuro del corpo di Polizia provinciale. Grazie a 2,2 milioni di stanziamento regionale, il Corpo resterà unito e si occuperà di controlli sulla viabilità provinciale, ma anche su quella regionale e sulla caccia.
Vittorio Bugli, assessore regionale con delega alle riforme istituzionali, fa il punto sugli esiti dell’incontro dell’Osservatorio regionale previsto dalla legge Del Rio per affrontare il tema del futuro della Polizia provinciale. Una questione rimasta in sospeso dell’approvazione del passaggio alla Regione dei 990 dipendenti delle Province.
La Regione è riuscita a trovare una soluzione contribuendo con 2,2 milioni di euro consentendo alle Province di mantenere intatto il Corpo, seppur ridotto di alcune unità.
“In base all’accordo che trovato – spiega l’assessore – la Polizia provinciale potrà continuare a fare i controlli sulle strade provinciali, ma si occuperà anche di controlli su materie regionali, anzitutto quelli relativi a caccia, pesca, agricoltura e a viabilità regionale”.Nei prossimi giorni saranno predisposti gli atti amministrativi necessari. Già lunedì prossimo sarà portata in giunta una delibera che recupera risorse attingendo, soprattutto, dal settore caccia.
