Il nucleo sommozzatori del corpo dei Vigili del Fuoco della Provincia di Livorno ha manifestato al monumento dei Quattro Mori, per protestare contro la deliberazione dalla Direzione regionale che, a seguito del riordino ministeriale, ha ridotto personale sul distaccamento portuale della costa labronica
Livorno 04 maggio 2016 admin
Il riordino, commentano le sigle sindacali, rischia di portare gravi ripercussioni sulla sicurezza, la provincia di Livorno è stata interessata da un taglio di personale sia per quanto riguarda il Gruppo Sommozzatori che viene praticamente dimezzato passando da 28 a 14 unità, sia per il Nucleo Distaccamento portuale che addirittura passa da 52 a 28 unità operative.
Si tratta di un vero e proprio taglio lineare che il Governo ha deciso a livello nazionale ma, considerata la specificità di Livorno, essendo il secondo porto per traffico passeggeri, lo rende davvero incomprensibile e inaccettabile, basti pensare che un giorno su quattro questo servizio, in caso di necessità o allarme, non sarà più coperto dal distaccamento livornese, ma da quello di Firenze, pertanto verranno meno le condizioni di prestare soccorso in tempi rapidi durante quel turno, e in prospettiva va considerato l’inevitabile invecchiamento del personale.
La rivendicazione è quella di evitare una guerra interna a livello regionale nella rideterminazione degli organici, ma utilizzare le nuove assunzioni previste, sia dalla graduatoria nazionale degli idonei all’ultimo concorso e sia con quello nuovo, per valorizzare specificità territoriali come il porto di Livorno, che necessitano di un nucleo sommozzatori forte e presente sulle 24ore. Basti considerare che il presidio di Livorno copre 350 km di costa: da Spezia a Civitavecchia, in più tutto l’Arcipelago toscano.
Secondo la nuova normativa ministeriale di tagli trasversali, i comandi dei nuclei dei Vigili del Fuoco vengono trasferiti, non si sa con quale criterio, ai capoluoghi di regione. “Assurdo, a fronte di uno scenario di questo tipo, delegare tutto a Firenze” l’affermazione, in conclusione, di un delegato sindacale.
Solidale con il presidio, dei Vigili del Fuoco Nucleo Sommozzatori, anche il sindaco Filippo Nogarin.
Ha consegnato ai delegati sindacali copia della richiesta di incontro, in indirizzo alla Direzione Centrale formazione del Dipartimento dei VVF di Roma e alla personale attenzione di Giorgio Agresta e, se necessario farà presentare una interrogazione parlamentare, rendendosi comunque disponibile a fare tutti i passi possibili per risolvere questa situazione. (Vedi foto)
Video:
Foto: