Il Comune lavora per obbiettivi fissati nei bilanci preventivi. I dipendenti ed in particolare i dirigenti sono li per raggiungerli
16agosto 2016 da Carla Lazzeri
La produttività è un metodo inventato per aumentare gli stipendi e per far lavorare di più quanti hanno la nomea di lavorare poco.
Ma, gli esempi di un sistema da rivedere perché fallimentare si sprecano: dai netturbini dell’epoca Valenzi a Napoli sino a san Remo. Passando per i doppi lavori nei lunghi pomeriggi. Il tempo ha fatto si che questo incentivo diventasse routinario. La commissione che lo giudica ed attribuisce non è esterna né sappiamo con quali criteri giudica. Diventa una cosa in famiglia.
Vorrei che gli stessi dipendenti e dirigenti facessero il resoconto di operazioni fallite e ci spiegassero il perché. Ne ricordo alcune anche vecchie: il trasferimento del mercatino di piazza XX Settembre al porto, la turist card, il progetto ceschina, il progetto per la casa della cultura, le postazione per le bici a noleggio più volte rinnovate, le auto elettriche, i crediti della Ater, i 139 progetti per il turismo del prof.Leoni, il museo civico che non apre, lo Scoglio della Regina che resta chiuso, la baracchino abbandonata sul Viale Italia, la Villa Morazzana chiusa da due anni.