Il Consiglio Regionale ha votato all’unanimità un Ordine del Giorno presentato dal Gruppo Consiliare “Sì Toscana a Sinistra” affinché la prima seduta del nuovo Collegio di Garanzia Statutaria (una specie di Corte Costituzionale regionale) sia convocata immediatamente per non interrompere o ritardare in alcun modo gli adempimenti, già in corso, per poter svolgere il referendum sulla legge sanitaria nel 2016
2dicembre 2015 da Tommaso Fattori e Paolo Sarti, Gruppo Consiliare “Sì Toscana a Sinistra”
“I cinquantacinquemila sottoscrittori del referendum hanno il diritto ad avere una risposta in tempi certi sulla regolarità e procedibilità del referendum”. “Fino ad oggi il PD e la Giunta hanno cercato in tutti i modi di impedire il referendum, cercando di frapporre ostacoli burocratici, anziché confrontarsi nel merito delle questioni”. “Il tour de force che ci vogliono imporre, senza alcuna discussione di merito, è folle e dimostra la loro debolezza”.
“Oggi prendiamo atto positivamente della disponibilità dei Consiglieri del PD ad un vero confronto democratico sul tema, mettendo da parte giochetti e tentativi di dilazione”.
“Confidiamo quindi, e così è scritto nel testo votato oggi, che il nuovo organo di garanzia sia esente da ogni pressione, così come chiediamo al Presidente del Consiglio Eugenio Giani di dotare gli uffici delle risorse necessarie, umane e strumentali, affinché il lavoro di verifica delle firme si concluda nel minor tempo possibile, nell’arco di tempo necessario per permettere al Collegio di Garanzia di esprimersi entro il 15 dicembre”.
Il testo approvato:
Firenze, 1 dicembre 2015
Al Presidente del Consiglio Regionale della Toscana
Oggetto: Ordine del giorno collegato alla Proposta di deliberazione nr. 72 “Nomina del Collegio di garanzia”
Il Consiglio regionale:
- Ricordato che il Collegio di garanzia statutaria esercita, tra le altre, le funzioni relative alla verifica di ammissibilità e di regolarità dei referendum attribuite dalla legge regionale 23 novembre 2007, n. 62 (Disciplina dei referendum regionali previsti dalla Costituzione e dallo Statuto);
- Ricordato che è adesso in corso e in via di conclusione il vaglio delle firme riguardanti il referendum abrogativo della legge regionale 16 marzo 2015, nr. 28 (Disposizioni urgenti per il riordino dell’assetto istituzionale e organizzativo del servizio sanitario regionale) da parte le strutture appositamente messe a disposizione dall’ufficio di Presidenza del Consiglio regionale;
- Considerato il diritto degli oltre cinquantamila sottoscrittori la proposta referendaria ad avere una risposta in tempi certi riguardo alla regolarità e alla procedibilità del referendum.
Chiede al Collegio di Garanzia:
- Che la prima seduta del nuovo Collegio sia convocata immediatamente e con tempistiche tali da non interrompere o ritardare in alcun modo gli adempimenti necessari riguardanti il referendum abrogativo della legge regionale 16 marzo 2015, nr. 28, al fine di completare il lavoro di verifica delle firme e inviare, entro tre giorni dal completamento della verifica degli Uffici, al Presidente della Giunta Regionale il Verbale attestante la regolarità delle firme, come indicato nell’art 33 c.7 della Legge 62/2007;
Impegna il Presidente del Consiglio regionale:
- A dotare gli Uffici delle risorse necessarie, umane e strumentali, affinché il lavoro di verifica delle firme si concluda nel minore tempo possibile, auspicabilmente nell’arco di tempo necessario per permettere al Collegio di Garanzia di esprimersi entro il 15 dicembre 2015.