Ieri sera (27settembre) una folla inaspettata di cittadini e attivisti ha accolto Paul Connett e Rossano Ercolini
28settembre 2016 di Andrea Romano
Come cittadino preoccupato del futuro sanitario di Livorno, voglio ringraziare il sindaco Nogarin e l’assessore Giuseppe Vece per aver partecipato ed essersi confrontati. Anche perché è bene ricordare che, 4 anni fa, i loro predecessori del PD evitarono accuratamente di incontrare Connett, che parlò in Consiglio comunale ma, senza la presenza della Giunta.
A parte le fisiologiche polemiche tra politici, è stata una serata molto interessante, con Paul che fino alla fine si chiedeva che senso abbia per Aamps continuare a far debiti con l’inceneritore proclamando che questo serva poi a ripagarli.
- Vaglielo a spiegare, a lui che è riuscito in USA ad impedire la costruzione di 300 forni velenosi, che almeno dal 2010 l’azienda (infestata di lobbisti e incompetenti) ignora gli indirizzi del Consiglio comunale, che rappresenta i veri proprietari di Aamps: i cittadini (100% pubblica!).
- Vaglielo a spiegare che da almeno 6 anni i cosiddetti “tecnici” spaventano consiglieri e amministratori, inventandosi norme che non esistono, e minacciandoli di rischi inesistenti di denunce, risarcimenti danni, ecc.
- Vaglielo a spiegare che l’appalto di ATO per una mega-privatizzazione comprendente il business dell’incenerimento vale più di quello previsto per il famigerato ponte sullo stretto di Messina (non è una battuta, è vero).
Troveremo una soluzione? Non lo so, ma continuo a sperarci, devo continuare a sperarci.