“Non faremo sconti per difendere la sanità pubblica e il diritto al referendum. Siete scandalosi!”.
Queste le parole dei Consiglieri Paolo Sarti e Tommaso Fattori di Sì Toscana a Sinistra riguardo alla proposta di calendarizzazione del Presidente della Commissione Sanità regionale
24novembre 2015 da Sì Toscana a Sinistra
Il PD vuole liquidare in pochi giorni la tanto decantata partecipazione dei cittadini, delle associazioni che li rappresentano, degli operatori e delle loro organizzazioni e mortifica la commissione. Solo cinque giorni concessi ai rappresentanti degli operatori sanitari e dei cittadini per presentare eventuali proposte, da inviare esclusivamente via mail, sei giorni ai Gruppi consiliari per presentare gli emendamenti, parere della Commissione entro l’11 dicembre.
“Una corsa contro il tempo per approvare in Aula la corposissima nuova proposta di legge sulla riforma della sanità nella seduta del 15 dicembre” “La tanto sbandierata partecipazione della Giunta si è ridotta alla mezza giornata di evento pubblico dello scorso 7 novembre, una parata demagogica in stile “renziano”, priva di valore e contenuto”.
“E’ una delle poche volte, a nostra memoria, che si restringono in questo modo gli spazi di una Commissione per zittire le opposizioni”. “Naturalmente i consiglieri PD avranno il solo compito di ratificare le decisioni di Rossi e della Saccardi, ridotti a “meri sollevatori di paletta. Qualunque cosa purché il referendum sulla sanità – che ricordiamo è stato richiesto dalle firme di oltre 55mila cittadini – non sia svolto e sinceramente è triste vedere i Consiglieri di maggioranza arrampicarsi sugli specchi per difendere una decisione così poco democratica e scorretta istituzionalmente. Da oggi ricorreremo a un’opposizione dura e senza sconti, nel rispetto del nostro ruolo di eletti e per tutelare il vero interesse dei cittadini toscani ad avere una sanità regionale pubblica senza regali ai privati”.