“Se tutti gli enigmi sono risolti, le stelle si spengono. Se tutto il segreto è restituito al visibile, e più che al visibile, all’evidenza oscena, se ogni illusione è restituita alla trasparenza, allora il cielo diventa indifferente alla terra”. Jean Baudrillard, Le strategie fatali, 1983.
4settembre 2015 – di Massimo Fanucchi
Accogliendo l’invito di Grillo e Di Battista a considerare i rappresentanti politici come nostri dipendenti.
Rivolgo pubblicamente al dipendente Sindaco a tempo determinato, Filippo Nogarin, le seguenti sette domande:
- Perché Sindaco e Giunta Comunale non dispongono di pubblicare, sul sito on line del comune di Livorno – come avviene da anni a Parma – le buste paga mensili di Sindaco e assessori? Rendo noto ai lettori che le buste paga di Alessandro Pizzarotti e degli assessori parmensi risultano in bella vista e aggiornate al mese di luglio 2015, in cui risulta che il sindaco di Parma ha ricevuto un compenso netto pari a 3.288,27 euro a giugno e 3.453,87 euro a luglio.
- Perché non è stata deliberata alcuna riduzione dei compensi di Sindaco e assessori, lasciando alla discrezionalità dei singoli il versamento di una quota volontaria nel conto di un soggetto esterno al comune? A questo proposito occorre evidenziare che nel caso di adozione di un provvedimento di riduzione dei compensi, i soldi risparmiati rimarrebbero nel bilancio del Comune di Livorno, gestito dalla maggioranza.
- A quanto ammontano le spese del Sindaco e dei singoli assessori, dall’inizio del mandato fino a luglio 2015, suddivise per: a – rimborsi per viaggi casa lavoro; b – rimborsi per trasferte con finalità istituzionali? Con molta difficoltà, nel sito del comune, qualche informazione la troviamo, ma non sufficientemente chiara, aggiornata e dettagliata.
- Quanto costa annualmente al Comune di Livorno la macchina di rappresentanza – Lancia Delta 1600 – ferma (o quasi) nel garage del comune per leasing, assicurazione, bollo, spese di manutenzione e varie?
- Perché il Sindaco non usa la stessa macchina di rappresentanza, senza autista, in modo da ridurre i costi delle trasferte? Qui si rende necessario ricordare che la Lancia Delta 1600 viene accreditata per un consumo di oltre 18 Km. per ogni litro di gasolio. Andare a Roma quindi costerebbe, di gasolio, circa 53 euro (650:18×1,464*) * €. 1,464 è il costo di riferimento evidenziato nella pagina ACI, sotto la voce “prezzi nazionali gasolio” al 29.6.2015. Un’eventuale richiesta di rimborso di 1/5 del costo del gasolio costerebbe al Comune 190 euro circa (650:5×1,464). Su questa modalità di rimborso i dati forniti dall’amministrazione potranno essere sicuramente molto più precisi.
- L’auto privata del Sindaco è assicurata con la polizza Kasko a carico del Comune? Se si, a quanto ammonta la spesa annuale? E quella per le trasferte degli assessori? Se le regole non sono cambiate, l’utilizzo del proprio automezzo per le trasferte comporta la stipula di un’assicurazione Kasko.
- Il garage del Comune appare in fase di ristrutturazione e ridimensionamento: quali auto potranno entrare nel garage del comune al termine dei lavori?