Con un messaggio Inps n. 5336 del 17/08/2015 l’istituto ammette anche per l’anno 2015, per le aziende edili, la riduzione della contribuzione pari all’11,50%
22settembre 2015 – di Cristiano Colombi, consulente del lavoro a Livorno
La riduzione viene riconosciuta su domanda dell’azienda, che deve avvenire esclusivamente in via telematica, tramite il modulo “Rid-Edil”, presente all’interno del cassetto previdenziale Inps, nella sezione “comunicazioni on-line”
Lo sgravio contributivo si applica al periodo gennaio-dicembre 2015 e sono ammessi al beneficio i datori di lavoro edili classificati nel settore industria con i codici statistici contributivi da 11301 a 11305 e nel settore dell’artigianato con i codici statistici contributivi da 41301 a 41305, nonché caratterizzati dai codici Ateco 2007 da 412000 a 439909.
I datori di lavoro, perché possano godere dello sgravio contributivo, devono avere i seguenti titoli:
- Devono essere in possesso dei requisiti per il rilascio della certificazione di regolarità contributiva oltre che da parte dell’Inps e dell’Inail anche delle casse edili;
- Devono rispettare il contratto collettivo;
- Non devono aver riportato condanne passate in giudicato per la violazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nel quinquennio antecedente alla data di applicazione dell’agevolazione.
Pertanto a decorrere dal 1° settembre 2015 le aziende potranno inoltrare l’istanza per accedere al beneficio nella misura fissata nell’11,50% e godere dello sgravio esponendolo nel flusso telematico (c.d. Uniemens) da inviare all’Istituto.
Per le aziende attive ma senza dipendenti o aziende cessate, la richiesta dovrà essere inoltrata tramite la funzionalità “contatti” presente nel cassetto previdenziale aziende, allegando una dichiarazione contenuta nel messaggio Inps precedentemente citato.
Il beneficio contributivo verrà recuperato dal datore di lavoro, se l’Inps darà autorizzazione dopo aver effettuato una serie di controlli formali.
