Si è tenuto martedì 17 maggio l’incontro in regione tra azienda sindacati e istituzione
19maggio 2016 da LavoratoriLivornesi
Nell’incontro a Firenze tra la proprietà (Bertani) e i sindacati, l’azienda ha subito fatto muro dichiarando che ormai il percorso di affidamento ed esternalizzazione del servizio è stato fatto, quindi non c’era alcun motivo di parlare con loro.
Pertanto, dovranno aprire il confronto con la Cooperativa di Torino “Man Hand Work”, l’unica che ha accettato (con un forte ribasso) l’appalto. A quel punto i lavoratori hanno votato se proseguire o meno lo sciopero in vista dell’incontro con la cooperativa. Con una leggera maggioranza è stato deciso di rientrare al lavoro in questi giorni in attesa del tavolo.
Da quello che abbiamo capito, le richieste a Man Hand Work sono quelle di entrare come lavoratori semplici e non come soci, che non si perdano posti di lavoro e il mantenimento dei livelli contrattuali. Ci sembrano richieste ragionevoli, e che questi lavoratori abbiano dimostrato buon senso di fronte alle provocazioni ripetute da parte della proprietà (sicurezza privata, serrata, e soprattutto la messa in mobilità decretata ieri mattina). Se non dovessero essere accettate, e i lavoratori vorranno rivendicare nuovamente i loro diritti, invitiamo tutta la città, sindacati e altri lavoratori, ad appoggiare le iniziative di questi lavoratori.
Livorno non si può sopportare nuovi arretramenti dal punto di vista occupazionale e salariale.
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Nelle foto Tommaso Fattori in visita a dare solidarietà ai lavoratori Elia
I lavoratori dell’Azienda Sintra (Faldo) solidarizzano con i lavoratori in sciopero
