Giovedì 9 luglio 2015 alle 17.30 in via Roma, 69 presso la Libreria Belforte 1805
Orlando Baroncelli presenta il suo libro:
Testimonianze della resistenza toscana (1943-1945)
Gli ultimi partigiani e resistenti raccontano le loro storie
Intervengono Giovanna Pagani e Moreno Biagioni, letture di Cristina Marziali, commento musicale a cura di Mahabanda
Il libro Sei capitoli per sette protagonisti delle interviste con cui Orlando Baroncelli restituisce la testimonianza degli ultimi, drammatici anni della Seconda guerra mondiale nel nostro Paese attraverso gli sguardi di alcuni dei resistenti toscani, fra cui: Alberto Cecchi, già parlamentare e vicepresidente della Commissione d’inchiesta sulla P2; l’ex militare Crescenzio Guerrini, scampato ai campi di prigionia tedeschi, russi e austriaci; Liliana Benvenuti, la partigiana fiorentina «Angela»; Carlo Rossi, partigiano e sindaco del paese di Vernio, nel pratese. Questi racconti – che danno un’idea delle dinamiche e dei rapporti tra i vari movimenti, gli Alleati e tutte le altre forze in campo – possono rivelarsi un prezioso strumento di approfondimento didattico, impreziosito dai documenti fotografici ricercati dall’autore presso archivi e riviste dell’epoca, come «Il Ponte» diretto da Piero Calamandrei.
Orlando Baroncelli,
laureato in Giurisprudenza, scrive di politica estera e diritti umani su «Testimonianze» e «Diario»: per entrambe le riviste ha seguito soprattutto le storie dei desaparecidos italo-argentini e la lunga lotta dei familiares per scoprire la verità e ottenere giustizia. Su questi argomenti è stato relatore in numerose conferenze e convegni e ha realizzato per Libri Liberi il volume Su la testa, Argentina!, vincitore nel 2009 del premio «Firenze per le culture di pace», dedicato a Tiziano Terzani. Docente di diritti umani e diritti dei popoli nel progetto Scuola-Territorio della Provincia di Firenze rivolto alle medie superiori, nel 2004 è stato curatore del libro Percorsi per minori stranieri. Problemi e prospettive edito dal Comune di Firenze. Dal 1996 è il responsabile dell’Argentina per il «Centro Studi e Iniziative America Latina» di Firenze.