Terzultima serata dell’edizione 2016 del Mojotic con l’irresistibile folk-pop degli Strumbellas (si, proprio quelli del tormentone “Spirits”)
1 Settembre 2016, di Michele Faliani
Mi ricordo ancora quando, due anni fa, presi la macchina e me ne andai a Pistoia ad ascoltare i Lumineers, il gruppo americano di “Ho Hey” (tormentone dell’epoca), spinto dalla curiosità di scoprire cosa ci fosse dietro quella canzoncina pop; ebbene, mi trovai ad assistere ad un concerto insulso, eseguito da una delle band più scarse mai ascoltate e da canzoncine di una banalità disarmante. Un po’ di paura di rivivere lo stesso tipo di serata la avevo anche ieri sera mentre entravo al Convento della SS. Annunziata di Sestri Levante: ospiti per la terzultima serata del Mojotic 2016 i canadesi Strumbellas, anche loro diventati famosi al di fuori del Canada con “Spirits”, che dallo scorso inverno è stata in heavy rotation su tutte le radio. Invece, fortunatamente, la band capitanata da Simon Ward è di tutt’altro spessore rispetto ai Lumineers, e si capisce fin dall’inizio della setlist, che parte con la splendida “Wars” e con una versione tiratissima di “Young & wild”, entrambe tratte dall’ultimo (“Hope”) dei tre lavori in studio. I 6 ragazzi canadesi pescano anche dai vecchi album (due canzoni anche dall’esordio “My father and the hunter”), riuscendo a divertire e a far ballare tutto il pubblico, fino al gran finale con “Spirits” cantata da tutta la platea. Per carità, non ci troviamo davanti ad un gruppo che cambierà la storia della musica, ma andate a scoprire il loro pop-folk-grass e non ne resterete delusi.
Grazie agli Strumbellas, a Comcerti e al Mojotic per l’organizzazione e per l’ospitalità.
La setlist del concerto:
- Wars
- Young & wild
- End of an era
- We don’t know
- The long road
- Dog
- Rhinestone
- The night will save us
- In this life
- Sailing
- Wild sun
- The sheriff
- The hired band
- Shovels & dirt
- Spirits
Encore:
- The fire
- Ride on
- Home sweet home
La galleria fotografica della serata: