Risposta alla diffida presentata dal Collegio Sindacale, e richiesta di immediata attuazione della stabilizzazione dei lavoratori. Per il servizio di igiene urbana del primo trimestre 2016 vengono messi a disposizione dell’Azienda quasi dieci milioni di euro.
2gennaio 2015 da Comune di Livorno
Il sindaco Filippo Nogarin è intervenuto formalmente, con due lettere, in merito alle questioni che in questi giorni sono emerse relativamente ad Aamps, in seguito all’approvazione, avvenuta il 22 dicembre, dell’ Atto di Indirizzo con il quale la Giunta ha espresso le proprie indicazioni sulla questione della stabilizzazione dei lavoratori precari.
- In particolare, in una lettera inviata oggi al Presidente di Aamps, ai membri del Consiglio d’Amministrazione e ai membri del Collegio Sindacale, il Sindaco risponde alla diffida presentata dal Collegio Sindacale nei confronti del CdA di Aamps, e ribadisce l’indirizzo dato in merito alle decisioni da prendere per Aamps, chiedendo ai soggetti competenti che ne sia data piena e totale attuazione, visto che ad oggi gli atti necessari non risultano ancora espletati. Ciò anche al fine di usufruire delle agevolazioni previste a favore delle assunzioni a tempo indeterminato, e per riportare in azienda il necessario benessere lavorativo. Nella stessa lettera il Sindaco, nel ricordare ai membri del Collegio Sindacale che le assunzioni a tempo indeterminato erano state proposte dalla società stessa, e non “chieste coercitivamente” dall’Amministrazione comunale, li ha invitati a svolgere puntualmente la propria funzione di controllo, tenendo in considerazione che detto controllo deve aver luogo sui principi e non sulla amministrazione quotidiana, visto che lo scopo precipuo del controllo è quello di verificare ex post che le scelte discrezionali degli amministratori non travalichino la buona amministrazione.
- In un’altra lettera indirizzata al Presidente del CdA di Aamps in merito alla pianificazione finanziaria ai fini della prosecuzione del servizio pubblico di igiene urbana, il sindaco Nogarin informa che, così come già ampiamente e ripetutamente garantito, per permettere la necessaria continuità aziendale, con atto dirigenziale sono stati impegnati 9.817.500 euro per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani relativo al primo trimestre 2016, da liquidare, a seguito di presentazione di regolare fattura, nei primi giorni del prossimo mese di gennaio.
La stabilizzazione era stata chiesta con un atto d’indirizzo di Giunta. Assunzione dei precari da parte di Aamps, il sindaco Nogarin interviene con due lettere:
-
Livorno, 31/12/2015 – Oggetto: Assunzione Lavoratori – atto di indirizzo deliberazione 563 del 22.12.2015 – assemblea del 29.12.2015 – diffida Collegio Sindacale AAMPS. Al Presidente di Aamps, al Consiglio di Amm.ne
Egregi Signori, nella mia qualità di Sindaco e Legale rappresentante del Comune di Livorno, proprietario della totalità del capitale sociale di AAMPS S.p.a., Vi scrivo con riguardo alla assemblea del 29 dicembre scorso per meglio esplicitare quanto evidenziato nel verbale di assemblea e per comprendere quanto avvenuto successivamente. Nello specifico, ieri, ho preso atto della nota di diffida del Presidente del Collegio dei Sindaci Revisori al C.d.A., trasmessa successivamente all’inoltro della mia nota prot. 133579 del 30.12.2015, nella quale Vi richiedevo di dare immediata esecuzione alla deliberazione assembleare del 29.12.2015; detta nota non è stata seguita ad oggi da alcuna risposta ufficiale da parte della società. In relazione all’atto di diffida di cui sopra, ritengo doveroso evidenziare quanto segue:
- Mi corre, in primo luogo, l’obbligo di precisare che, contrariamente a quanto sembra emergere dalla nota del Collegio Sindacale, la proposta di assunzione a tempo indeterminato del personale oggi occupato a tempo determinato è stata effettuata dalla Società, la quale, nel corso della assemblea del 19 novembre 2015, ha richiesto al Socio indirizzi in ordine alla sostituzione del precariato con personale stabile, nella considerazione che i precari svolgono attività non occasionali rispetto agli standard attuali del servizio. Nella stessa Assemblea il Segretario Generale del Comune richiedeva, a tal proposito, la presentazione di una proposta armonizzata.
- Tralasciando le vicende successive che sono ben descritte nell’atto di indirizzo, dunque, è evidente che non corrisponde a verità quanto affermato dal Collegio Sindacale circa l’intenzione del Socio di “coercizzare” l’Organo Amministrativo ad assumere a tempo indeterminato personale: il Socio, in realtà, con il proprio atto di indirizzo ha semplicemente risposto ad una esigenza evidenziata con forza dalla società AAMPS., esigenza ribadita anche nel “Programma di efficientamento e recupero produttività”, trasmessa a questa Amministrazione a mezzo PEC in data 24 novembre 2015.
- Proseguo specificando che la polemica avvenuta nel corso dell’assemblea del 29.12., durante la quale è stata contestata dalla Società la assunzione dell’atto di indirizzo in assenza della documentazione già richiesta dal Socio, non ha alcun fondamento. Infatti, con nota del 4 dicembre venivano richieste dal Segretario Generale alla Società una serie di integrazioni documentali finalizzate alla approvazione del richiesto atto di indirizzo. Dette integrazioni sono contenute in una nota depositata il 17 dicembre, nella quale Aamps evidenzia una serie di circostanze, ripercorrendo, nell’illustrazione, la sequenza numerica dei punti di cui alla richiesta di integrazione. I punti nn. 8 e 9 non sono citati e nulla si dice in ordine ad essi. Nonostante i solleciti telefonici la documentazione mancante non è pervenuta.
Pertanto, l’Amministrazione, nella consapevolezza dell’urgenza, sul presupposto, evidenziato con forza da AAMPS nella nota suddetta, che l’effettuazione dell’operazione assuntiva entro il 31.12.2015 consente di beneficiare degli sgravi contributivi del jobs act, procedeva alla approvazione dell’atto di indirizzo, effettuando valutazioni istruttorie autonome. In particolare, rilevando dall’allegato “situazione precari”, che la maggior parte di essi sono utilizzati nella raccolta porta a porta e carta, cartone e oggetti ingombranti e ritenendo detto servizio essenziale per l’Amministrazione, secondo le deliberazioni e gli atti già approvati e citati nel provvedimento 563/15, il Comune ha ritenuto di limitare al momento l’operazione assuntiva ai lavoratori impiegati in detti servizi.
Del tutto destituita di fondamento è, dunque, l’affermazione che l’atto di indirizzo sarebbe stato assunto senza le informazioni fondamentali a supporto. Il Comune, nella sua assoluta autonomia anche istruttoria, ha effettuato le sue valutazioni sia sulla base degli atti pervenuti sia sulla base di quelli già approvati. Da contestare è anche il rilievo della mancanza di analisi formale di compatibilità delle assunzioni a tempo indeterminato con il piano che si prospetta strumentale a risolvere la crisi dell’impresa e della incoerenza dell’atto di indirizzo con il precedente indirizzo di voler accedere alla procedura di concordato preventivo.
Le argomentazioni relative sono esattamente riportate nella deliberazione G.C. 563/15 alla cui attenta lettura rinviamo, e nella quale tra l’altro si legge: “la proposta di presentare il ricorso per concordato preventivo in continuità (..) (è) compatibile con le richieste assunzioni a tempo indeterminato in quanto è nella volontà di questa Amministrazione mantenere ad AAMPS l’affidamento della gestione del ciclo dei rifiuti secondo le già delineate negli atti in precedenza approvati, ivi compresi quelli relativi al servizio di raccolta porta a porta e di raccolta carta, cartone e oggetti ingombranti”. Posto quanto sopra,in qualità di Socio unico di AAMPS, chiedo:
- Al Collegio Sindacale di svolgere puntualmente la propria Funzione di Controllo, tenendo in considerazione che detto controllo deve aver luogo sui principi e non sulla amministrazione quotidiana né sulla regolare, vera e corretta rappresentazione di ciascun singolo fatto di gestione. Si ritiene infatti che lo scopo precipuo del controllo sia quello di verifica ex post che le scelte discrezionali degli amministratori non travalichino la buona amministrazione;
- Al Consiglio di Amministrazione, di adottare con urgenza gli atti necessari a dare piena e totale attuazione all’atto di indirizzo approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione 563 del 22.12.2015, i cui contenuti sono stati recepiti nel corso dell’assemblea del 29. 12 2015 ed ulteriormente ribaditi nella nota prot. 133579 del 30.12.2015, al fine non solo di usufruire pienamente delle agevolazioni previste per legge ma anche di ricostituire in azienda il necessario benessere lavorativo nel presupposto che, accanto all’organizzazione tecnico-formale, esiste una “organizzazione di persone” che trae le sue motivazioni anche da fenomeni, attese, percezioni, relazioni e quotidianità di cui occorre adeguatamente tenere conto, essendo possibile, in caso contrario, andare incontro a situazioni conflittuali dannose anche in termini economici per l’azienda. Cordiali saluti, il Sindaco Filippo Nogarin
-
Livorno, 31/12/2015 Al Presidente CdA Aamps. Oggetto: Pianificazione finanziaria per prosecuzione servizio pubblico di igiene urbana Vs nota n. 9788 del 31/12/2015
In relazione alla nota in oggetto, al fine di garantire i necessari flussi finanziari per la prosecuzione del servizio pubblico di igiene urbana, si specifica e precisa quanto segue:
- Così come ampiamente e ripetutamente già garantito, per permettere la necessaria continuità aziendale, con atto dirigenziale n. 9687 del 29/12 u.s., è stata impegnata la somma di € 9.817.500,00 per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani relativo al primo trimestre 2016, da liquidare, a seguito di presentazione di regolare fattura, nei primi giorni del prossimo mese di gennaio;
- Con nota n. 133564 del 30/12 u.s. l’Ufficio Ambiente ha provveduto a richiedere l’annualità 2015 del contributo OLT relativo alle spese sostenute per il servizio porta a porta.
Cordiali saluti, il Sindaco Filippo Nogarin.
