Wieliczka, nelle profondità della vecchia miniera di sale. La photogallery e qualche istruzione per visitarla

A mezz’ora da Cracovia c’è uno dei luoghi più suggestivi della Polonia, la miniera di sale di Wieliczka

6 Marzo 2019, di Michele Faliani

©2019 pisorno.it

Continuiamo la scoperta di Cracovia e dei suoi dintorni, dopo aver parlato del museo di Auschwitz Birkenau, con la miniera di sale di Wieliczka. Funzionante dal XIII secolo fino al 1996, è adesso sotto la tutela dell’Unesco come patrimonio dell’umanità. Wieliczka è una cittadina di neanche 50000 abitanti, posta 18 km a sud di Cracovia (bellissima città che, ripetiamo, è facilmente raggiungibile da Pisa con economici voli low-cost), che nacque proprio intorno ai primi pozzi scavati per l’estrazione del sale. La miniera è enorme; misura quasi 300 km di gallerie che arrivano fino a 327 metri di profondità, ma la parte visitabile dai turisti arriva 150 metri sottoterra per un percorso che si snoda attraverso sale e gallerie per neanche 4 chilometri. Subito dopo l’ingresso si comincia a scendere, a piedi, per quasi 1000 scalini; alla fine della discesa siamo già oltre 100 metri sotto terra, pronti ad iniziare la visita che, fra camminate e soste, durerà oltre 3 ore. La temperatura all’interno della miniera è di 13-14 gradi in qualsiasi periodo dell’anno, quindi (oltre a scarpe comode) è necessario portarsi abiti adeguati. Una guida che parla italiano (molto economica e consigliatissima) inizia la guida fra le 22 sale, collegate fra cunicoli e gallerie dove sono ancora visibili i segni delle escavazioni. Ogni sala presenta numerose sculture scolpite direttamente nel sale dai minatori, da quella di Niccolò Copernico a quella di Papa Giovanni Paolo II (entrambi visitatori della miniera). Quella più bella è sicuramente la Cappella di Santa Kinga, un’enorme sala che viene utilizzata anche per concerti ed eventi sportivi, illuminata da lampadari adornati con cristalli di sale che creano una luce unica. Lungo il perimetro della sala sono ammirabili altre opere d’arte come una copia dell’ Ultima Cena di Leonardo scolpito direttamente nel sale. Prima di arrivare nella sala dove è stato allestito il ristorante (si mangia benissimo, spendendo molto meno di 10€ a testa), si costeggia anche un laghetto sotterraneo, che rende ancora più emozionante la visita. E, alla fine della visita, c’è un comodo e veloce ascensore che riporta in superficie, che evita di fare i 1000 scalini in salita.
Le miniere di sale di Wieliczka sono un luogo estremamente suggestivo, che vi straconsigliamo di visitare qualora vi recaste dalle parti di Cracovia. Ah, dimenticavo: una volta dentro, se davvero vi viene voglia di controllare che tutto (i muri, le colonne, il pavimento) sia davvero fatto di sale, non preoccupatevi più di tanto ad “assaggiare” con la punta della lingua: lo fanno tutti, ed è consigliato anche dalle guide.

Tutte le informazioni sui biglietti, gli orari, le prenotazioni delle guide e il permesso per fotografare le trovate sul sito ufficiale del museo, all’indirizzo https://www.minieradisalewieliczka.it

Buon viaggio e buon divertimento!

 

 

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