Paolo Virzì vince il David di Donatello con ‘La pazza gioia’

28marzo 2017 di Donatella Nesti

Durante la cerimonia di premiazione di dei David di Donatello trasmessa in diretta da Sky, in chiaro da Canale 8  e condotta  da Alessandro Cattelan,  il livornese Paolo Virzì ha vinto il premio per il miglio film 2017 con “La pazza gioia”.

La storia della folle fuga di due pazienti dalla clinica psichiatrica Villa Biondi, Donatella e Beatrice, ha conquistato cinque David di Donatello compresi miglior film, miglior regista, miglior attrice protagonista (Valeria Bruni Tedeschi), miglior sceneggiatura e migliore scenografia.

Nel ricevere il premio Paolo Virzì, che salito sul palco ha voluto ringraziare

“le tante donne del film. Valerio (Mastandrea) mi prendeva in giro mandandomi messaggini sul fatto che stavo facendo un film di tutte donne. E quindi ringrazio Francesca Archibugi per l’amicizia, ringrazio le selvagge Micaela e Valeria, e tutte le donne della produzione. Non ringrazio i maschi, lo faccio dopo personalmente ma ci tengo a ringraziare tutte le persone che lavorano nei luoghi della salute mentale che abbiamo disturbato per fare il nostro film. Dottore le assicuro che ho preso le goccine e dopo prenderò anche le pasticchine per andare a dormire – ha scherzato – ma è stato importante incontrare tutte le persone che vivono nei centri di salute mentale che mi hanno ispirato e fatto pensare. Il cinema italiano ha abbattuto il confine tra tragedia e commedia e io qui mi sento a casa.”

Un vero show quello di Valeria Bruni Tedeschi, tra riso e pianto che ha anche incespicato nell’abito nel salire sul palco,

“Vorrei condividere questo premio con Micaela Ramazzotti perché senza di lei, senza Donatella, Beatrice non potrebbe esistere”. Micaela è salita anche lei sul palco e Valeria ha proseguito  “Siamo come Stanlio e Olio e come Don Chisciotte e Sancho Panza. Ringrazio Franco Basaglia che cambiò radicalmente la percezione della malattia mentale in Italia, ringrazio Paolo Virzì che mi accoglie nei suoi film, ringrazio l’amica d’asilo che mi diede amicizia e focaccia facendomi sentire magicamente non più sola e ringrazio la mia psicanalista e Leopardi, Ungaretti, Pavese e Natalia Ginzburg, De André, Chopin, mia madre, mia sorella, mia zia e ancora Paolo Virzì e tutti i registi che mi hanno accolto nei paesi della loro fantasia. Ringrazio quelli che mi hanno amato, quelli che mi hanno abbandonato perché mi sento fatta di tutti loro, gli sconosciuti che mi hanno fatto un gesto nei momenti più bui e i mie due bambini.”

Tanti premi anche al sorprendente “Indivisibili”presentato a Venezia e segnalato dal nostro giornale, miglior attrice non protagonista per il secondo anno consecutivo (l’anno scorso era in “Jeeg Robot”) è andato a Antonia Truppo, mamma delle gemelle nel film di De Angelis Indivisibili. Doppietta musicale per Enzo Avitabile che ha vinto sia come miglior musicista sia per il brano “Abbi pietà di noi musica”, testi di Enzo Avitabile interpretata da Enzo Avitabile, Angela e Marianna Fontana per Indivisibili. Al costumista di Indivisibili è andato il David per i migliori costumi direttamente dalle mani del premio Oscar Gabriella Pescucci felice di consegnarlo al suo ex assistente Massimo Cantini Parrini. Stefano Accorsi ha vinto il premio come attore protagonista per “Veloce come il vento. Durante la serata lo show di Benigni e un emozionante ricordo degli attori, registi e giornalisti scomparsi”. 

“La pazza gioia” streaming:

Tutti i premi:

  • MIGLIOR FILM: La pazza gioia prodotto da Marco BELARDI per Lotus Production con Rai Cinema per la regia di Paolo VIRZÌ
  • MIGLIORE REGISTA: Paolo VIRZÌ per il film La pazza gioia
  • MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE: Marco DANIELI per il film La ragazza del mondo
  • MIGLIORE SCENEGGIATURA: Nicola GUAGLIANONE, Barbara PETRONIO, Edoardo DE ANGELIS per il film Indivisibili
  • MIGLIORE SCENEGGIATURA ADATTATA: Gianfranco CABIDDU, Ugo CHITI, Salvatore DE MOLA per il film La stoffa dei sogni
  • MIGLIORE PRODUTTORE: Attilio DE RAZZA, Pierpaolo VERGA per il film Indivisibili
  • MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA: Valeria BRUNI TEDESCHI per il film La pazza gioia
  • MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA: Stefano ACCORSI per il film Veloce come il vento
  • MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA: Antonia TRUPPO per il film Indivisibili
  • MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA: Valerio MASTANDREA per il film Fiore
  • MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA: Michele D’ATTANASIO per il film Veloce come il vento
  • MIGLIORE MUSICISTA: Enzo AVITABILE per il film Indivisibili
  • MIGLIORE CANZONE ORIGINALE: “ABBI PIETÀ DI NOI” musica, testi di Enzo AVITABILE interpretata da Enzo AVITABILE, Angela e Marianna FONTANA per il film Indivisibili
  • MIGLIORE SCENOGRAFO: Tonino ZERA per il film La pazza gioia
  • MIGLIORE COSTUMISTA: Massimo CANTINI PARRINI per il film Indivisibili
  • MIGLIOR TRUCCATORE: Luca MAZZOCCOLI per il film Veloce come il vento
  • MIGLIOR ACCONCIATORE: Daniela TARTARI per il film La pazza gioia
  • MIGLIORE MONTATORE: Gianni VEZZOSI per il film Veloce come il vento
  • MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA: Presa diretta Angelo BONANNI – Microfonista Diego DE SANTIS – Montaggio e Creazione suoni Mirko PERRI – Mix Michele MAZZUCCO per il film Veloce come il vento
  • MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI: Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network per il film Veloce come il vento
  • MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA: Io, Daniel Blake, di Ken LOACH (Cinema)
  • MIGLIOR FILM STRANIERO: Animali notturni, di Tom FORD (Universal Pictures)
  • DAVID GIOVANI: In guerra per amore, di Pierfrancesco DILIBERTO
  • MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO: Crazy for football, di Volfango DE BIASI
  • MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: A casa mia, di Mario PIREDDA
  • DAVID SPECIALE ALLA CARRIERA: Roberto Benigni

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About the Author: Luca Stellati