Il 1 settembre, di mattina è andata in onda, l’intervista rilasciata dagli attivisti di Medicina Democratica, realizzata proprio alle spiagge bianche
1settembre 2015 da Maurizio Marchi, www.medicinademocraticalivorno.it
Nel servizio, sono stati resi noti g
li ultimi dati conosciuti sugli scarichi a mare della Solvay.
Dati provenienti dal Registro ufficiale dell’Unione europea, relativi all’anno 2012. (http://prtr.ec.europa.eu/FacilityDetails.aspx?FacilityId=5150&ReportingYear=2012)
Addirittura alcuni inquinanti, come l’arsenico, sono raddoppiati, rispetto al 2011, raggiungendo quasi le tre tonnellate (2.770 kg) di 1449 kg che erano; il cromo è più che raddoppiato, raggiungendo i 3.560 kg, di 1540 kg che erano; anche il piombo è raddoppiato raggiungendo i 6.540 kg, come il cadmio (da 91 kg a 183), mentre rame e zinco sono aumentati. Clamoroso il dato dei cloruri, il prezioso sale di Volterra, scaricato in mare in ben 901.000 tonnellate, quasi la metà di quanto estratto dalle saline di Saline.
L’Accordo di programma del 31.7.2003 prescrive che al 31.12.15 la qualità del mare davanti a Rosignano raggiunga la qualità di “buono”
Che cosa sta facendo Solvay per evitare il sequestro degli impianti, tra quattro mesi, visto che sarà molto difficile, per lei, Arpat e istituzioni dimostrare l’indimostrabile? In quale considerazione tiene la Solvay il Tribunale di Livorno, con il quale ha patteggiato un piano di bonifica di cui non si vede traccia ? Si assisterà ad una ancor più clamorosa ILVA toscana, una commedia in cui coccodrilli di tutti i tipi si stracceranno le vesti, pur sapendo di aver tenuto gli occhi chiusi in tutti questi anni ?
Dedichiamo questo intervento al caro Giovanni Gorgone, scomparso prematuramente, che ha dedicato tante delle sue attività al mare e all’ambiente.
Sotto, la tabella del 2012:
