
Sotto il nome di “See & Talk” lo spettacolo cinegastronomico, in lingua originale, ideato e organizzato da “Le salon du Cinéma”, e ospitato nei locali dalla “Premiata Belforte 1805 – Libreria”, martedì 14 c.m. alle ore 21.00.
12aprile 2015 di admin
Film: «Harold and Moude» (diretto da Hal Ashby, commedia, USA, 1971).
Harold (Bud Cort) è un agiato diciottenne, stanco della vita, che passa le sue giornate a recarsi ai funerali di persone che non conosce e ad inscenare finti suicidi per terrorizzare (con scarso successo) la madre. Ad un funerale conosce Maude (Ruth Gordon Jones), un’anziana donna che ruba le macchine, che non crede nelle patenti, che ha vissuto tutta la propria vita pienamente (anche se un marchio nascosto ci rivelerà il suo passato ad Auschwitz, che però il film non affronta mai esplicitamente) e che aprirà gli occhi al giovane su un nuovo modo di approcciarsi a essa . Maude vive nell’amore incondizionato del “grande ciclo della vita”, al contrario di Harold, costretto dalla figura pressante della madre ad una vita da incompreso. Insieme vivono piccole avventure, che suscitano in Harold un nuovo entusiasmo e che lo arricchiscono interiormente. Nasce tra i due un tenero e intenso rapporto d’amicizia che presto si tramuta in amore, e passano una notte insieme. Quando Harold annuncia che vuole sposarla la famiglia impazzisce. Maude però risolve ogni problema: ancor prima di conoscere il ragazzo, aveva deciso che al suo ottantesimo compleanno avrebbe messo fine alla sua vita; ora ha una ragione in più per farlo. In compenso, lascia tutta la sua energia vitale in eredità a Harold.
Il film si ricorda poi soprattutto per le musiche di Cat Stevens, che oltre a comparire in una breve scena, compose anche una bella canzone, in linea con il tema del film, intitolata If you wanna sing out, sing out. Harold e Maude è un film delizioso, che ci lascia con una lacrima e un sorriso e al quale si può veramente voler bene.