Per ottant’anni, infatti, non abbiamo potuto vedere il vero “Metropolis”, fino a quando, nel 2008, sono stati ritrovati in Argentina ben 25 minuti di film perduti dal 1927.
Ora “Metropolis”, la “cattedrale della modernità cinematografica” (come l’ha definita Luis Buñuel) costruita dal genio di Fritz Lang, torna nella sua originale durata grazie al restauro della versione più completa esistente, realizzato da Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung e Deutsche Kinemathek, con la colonna sonora originale di Gottfried Huppertz, ricostruita ed eseguita da Frank Strobel, alla guida della Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin.
Ed è proprio questo nuovo restauro che vedremo all’Arsenale, distribuito dalla Cineteca di Bologna, con il suo progetto di classici restaurati “Il Cinema Ritrovato”.