Garantire mensa e i pacchi viveri, abbiamo visto e fotografato il centro Caritas di Rosignano Marittimo desolatamente vuoto e chiuso
23settembre 2015 da Maurizio Marchi, Medicina Democratica
Da informazioni, risulta che almeno fino al 28 settembre non ci sarà il servizio mensa, e che i pacchi viveri per residenti e rifugiati saranno disponibili solo a partire dal mese di ottobre inoltrato. Ci sembra una situazione molto grave, del tutto impresentabile, in un Comune ricco e tradizionalmente disponibile alla solidarietà.
E’ mai possibile che nelle pieghe di un bilancio di oltre 70 milioni di euro (per limitarci al Comune) non si trovino poche migliaia di euro per garantire un servizio essenziale come questo ? Per non parlare dell’ASL, della Provincia e della Prefettura.
Il Comune faccia una delibera urgente per una variazione di bilancio – sempre possibile, nonostante gli immaginabili dinieghi – per la sopravvivenza di almeno 200 famiglie che dipendono dal pacco viveri: se non sembra urgente questo, specialmente in un periodo come questo (rifugiati), ci chiediamo che cosa sia urgente per i nostri amministratori. Forse le panchine nuove sul lungomare, a fine settembre?