La Regione sta mettendo in campo il massimo impegno in favore dei lavoratori di Piombino e Livorno
24ottobre 2016 di Tiziano Carradori
Anche in considerazione della difficile situazione occupazionale nell’area e sta cercando di accelerare il più possibile tutti gli adempimenti di sua competenza in attesa dell’inizio dei provvedimenti già decisi e del pieno dispiegamento del programma di reindustrializzazione”.
E’ quanto ha sottolineato l’assessore regionale alla formazione e al lavoro, Cristina Grieco, nel corso dell’incontro che ha avuto questa mattina a Firenze presso la presidenza della Regione insieme a Gianfranco Simoncini, consigliere del presidente Rossi per le politiche del lavoro, con i sindacati Cgil, Cils e Uil relativamente alla situazione di Piombino e Livorno. Le organizzazioni sindacali erano preoccupate circa le questioni legate al mantenimento degli ammortizzatori sociali in questa delicata fase di passaggio caratterizzata dalla complessa attuazione di tutti gli adempimenti previsti dai piani di reindustrializzazione. E’ attesa a breve la circolare del Ministero del lavoro circa gli ammortizzatori in deroga, primo passo indispensabile per poter procedere velocemente alla firma dell’accordo regionale che li renderà operativi.
Tra le notizie positive figura anche l’imminente pubblicazione dei bandi sulla formazione, che prevede una disponibilità di 500.000 euro per l’area livornese e di 200.000 per quella amiatina.
Gianfranco Simoncini ha informato i sindacati dello stato di avanzamento dell’Accordo di programma, il cui atto finale è stato sottoscritto giovedì scorso a Roma dal presidente Rossi, dai ministri Calenda e Delrio e dal sottosegretario alla presidenza De Vincenti, oltre a numerosi altri soggetti. Una firma che dà il via al bando da 10 milioni di euro, che sarà gestito da Invitalia, per l’attrazione di nuove imprese, per rilanciare le attività produttive e favorire l’occupazione lungo la costa livornese. Al bando da 3 milioni di euro per i protocolli di insediamento si aggiungeranno a breve altri 7 milioni di euro e l’interesse delle imprese appare adeguato. Una prima scadenza è fissata per il 31 di ottobre. Il 20 ottobre si è tenuta a Roma anche una riunione del Comitato esecutivo per l’attuazione dell’Accordo di programma, che ha fatto il punto sulle procedure per la realizzazione della Darsena Europa e, al fine di abbreviare il più possibile i tempi di esecuzione, ha deciso di di chiedere il parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici. L’assessore Grieco e il consigliere Simoncini hanno poi fornito informazioni circa le modifiche al decreto correttivo del Job act e all’accordo raggiunto al riguardo, che consentirà nelle quattro aree di crisi regionale di concedere tre mesi di mobilità aggiuntiva a quei licenziati che negli ultimi 12 mesi hanno terminato le misure di protezione sociale e di sostegno al reddito, oltre che a coloro che termineranno gli ammortizzatori entro la fine di quest’anno.