Dal sito dell’Autorità idrica toscana (AIT) risulta che in piazza Carducci a Cecina, proprio vicino a dove si stanno facendo lavori di nuova pavimentazione, ci sono tubazioni in amianto dell’acquedotto, che rilasciano ben 2.132 fibre per litro d’acqua, secondo l’analisi effettuata il 27/12/14.
6dicembre 2015 da Italiano Marisa e Maurizio Marchi
E’ molto strano che il sindaco non abbia finora posto il problema ad ASA, visto che i lavori stradali sono iniziati a fine ottobre: comunque meglio tardi che mai – cambiare i tubi – e meglio allungare di una settimana i lavori, magari posticipandoli, che non far sorbire alla popolazione per altre decine d’anni le fibre cancerogene. Facciamo notare che in centro a Cecina gravitano migliaia di persone, pizzerie, ristoranti, bar, e tutti usano acqua con fibre d’amianto accertate dal servizio pubblico: se non ora, quando sostituire i tubi ?
Con l’occasione ricordiamo che Cecina è il comune messo peggio nell’area ASA, con il 37% delle tubazioni dell’acquedotto in cemento-amianto , contro il 22,20 % di Rosignano (comunque percentuale altissima) e il 26% di Castagneto, che comunque vanno cambiate. Facciamo anche notare che il tipo di pavimentazione che si sta montando crea problemi alle carrozzelle dei diversamente abili, e andrebbe sostituita con un altro tipo, finchè si è in tempo. Il buon senso suggerisce che si sospendano i lavori, si rivalutino alla luce dei problemi evidenziati, per riprenderli dopo le festività.