Landini: Non solo TRW ed ENI… Video

“Non solo TRW ed ENI, occorre costruire intorno ai lavoratori una forza politica che coinvolga anche il Governo che, attualmente sta mettendo in campo ricette vecchie che non producono Nulla”

22ottobre 2014 di S.L.

eniIeri (21 ottobre) si sono riuniti i Consigli comunali di Livorno e Collesalvetti in seduta congiunta, un impegno straordinario istituzionale per analizzare la questione della raffineria Eni. E’ stata votata,  all’unanimità, una mozione per fare di Livorno un caso nazionale e firmare un accordo di programma come accaduto per Piombino:

http://www.comune.livorno.it/_nuovo_notiziario/it/default/20298/Eni-documento-congiunto-dei-Consigli-Comunali-di-Livorno-e-Collesalvetti.html

Oltre alla lettura del documento dei lavoratori Eni, da parte di Persico Gianluca (RSU ENI), agli interventi dei due Sindaci, molti gli interventi significativi degli amministratori e dei consiglieri, è intervenuto anche  l’ex Presidente della Provincia Giorgio kutufà. Un prossimo Consiglio sui temi del lavoro e specifico sulla Trw, si svolgerà prima dell’incontro del 29 fissato a Roma.

Ad inizio degli interventi è stata data la parola anche a Stefano Sodano del Direttivo FIOM. Il video:

Oggi (alla vigilia del vertice a Roma sull’ Eni) a sostegno dei lavoratori TRW è giunto (alle ore 20,30) Maurizio Landini, in assemblea davanti alla fabbrica di via Enriquez a Livorno: “Era doveroso venire qui. State vivendo dramma perché l’Azienda ha detto che vuol chiudere. Per impedirlo dovete evitare divisioni al vostro interno e i tentativi di dividervi saranno tanti”.

landini“Tenteranno di giocare sulla vostra debolezza, non è una partita facile, ma non è solo un vostro problema, il senso della mia presenza qui è che dobbiamo far cambiare idea all’Azienda e dare un messaggio al Governo – ha aggiunto Landini – e il primo passaggio ora è l’incontro del 29 ottobre con al Mise”. Conclude con l’invito a partecipare anche allo sciopero, del 29 mattina, di tutti i metalmeccanici della provincia, per impedire la competizione tra lavoratori: “Non solo TRW ed ENI, occorre costruire intorno ai lavoratori una forza politica che coinvolga anche il Governo che, attualmente sta mettendo in campo ricette vecchie che non producono nulla”

trw

La prima serata fredda della stagione, in un piazzale solitamente occupato dalle auto, ma oggi presidiato da centinaia di persone, ciascuno con le proprie preoccupazioni e convinzioni personali, di incertezza sul futuro e sulle decisioni anche individuali da dover prendere, a secondo degli sviluppi della trattativa.

trw2

Un clima apparentemente di speranza che, tuttavia cela stati d’animo contraddittori tra: rabbia, amarezza e delusione, ma anche incredulità, rispetto a quanto i dipendenti TRW hanno dato in termini di sacrifici e massima disponibilità a fronte di promesse mai mantenute dalla multinazionale e in ultimo la volontà di chiusura dello stabilimento.

trw oristano2

Rabbia e amore anche verso i sindacati, sfiducia verso tutti e la volontà di essere parte attiva anche nelle trattative, in quella rivendicazione, condivisa, che individua nello Stato l’obbligo alla tutela.

In ultimo non è mancato, un grazie ufficiale ma sincero, al Sindaco Nogarin per come è stato vicino ai lavoratori, alle loro lotte, in questi giorni di disperazione.

Molte le perplessità, i dubbi e le diverse opinioni che i lavoratori nutrono intorno a tutta questa vicenda e alla assenza di anni di programmazione in questo territorio ma, oggi come ci ha ricordato lo stesso Landini, è il momento dell’unità!
Vi rimandiamo, per quanti ne avessero voglia, alla visione dei filmati dell’assemblea con Landini:

 
 

Post precedenti:

http://www.pisorno.it/trw-da-lunedi-si-rientra-e-si-timbra-il-cartellino-ma-e-difficile-pensare-che-riprenda-la-produzione-il-sindacato-impedisce-registrazioni-audio-e-video/

http://www.pisorno.it/trw-nessuna-trattativa-lo-sconforto-operaio-lamarezza-di-una-citta-la-pragmaticita-della-multinazionale-attualmente-a-colloquio-con-il-prefetto-tiziana-costantino/

Recommended For You

About the Author: Pisorno