3dicembre 2016 da UIKI Onlus
Caro Signore / Signora, con la presente vi invitiamo a unirvi a noi invitando Peter Thomson, Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a convocare una sessione straordinaria sulle recenti azioni del governo turco per quanto riguarda l’escalation di violenza contro i civili nella città siriana di Jarablus e nelle zone di Efrin, Kobanê, e di al Jazira, così come per l’aggressione in atto nei confronti dei cittadini curdi nel sud-est della Turchia, oltre al sostegno delle organizzazioni terroristiche Daesh e al Nusra.
Si prega di confermare il vostro sostegno aggiungendo il vostro nome come uno dei firmatari della lettera in allegato al signor Thomson. Apprezziamo il vostro sostegno, e continueremo a sostenere i diritti umani, la libertà, l’uguaglianza per tutti i popoli. Si prega di inviare le adesioni a rojava.sheruan@gmail.com o sheruan_1@hotmail.com.
Cordiali saluti, Sheruan Hassan – Membro della Rappresentanza degli Esteri dell’Amministrazione del Rojava – Tel: 0031631694141
L’appello
Caro signor Thomson, noi sottoscritti, rappresentanti di partiti politici, della società civile, delle organizzazioni delle donne, attivisti dei diritti umani e accademici della Siria , del Medio Oriente e del mondo, vogliamo chiedervi di convocare una sessione straordinaria dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite riguardante le recenti pratiche del governo turco che minacciano la sicurezza e la stabilità in Siria e nell’intero Medio Oriente.
Il governo turco ha occupato la città siriana di Jarablus e le zone circostanti. Attacca costantemente le nostre città, come Efrin, Kobane e Al Jazira, oltre al suo continuo sostegno delle organizzazioni terroriste come Dahes e il Fronte di Al Nusra (Fateh Al Sham) – entrambe sono state definite come organizzazioni terroristiche da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite – e alla violazione del diritto internazionale e al ledere e a uccidere civili siriani innocenti e a violare le loro proprietà in base ai documenti dimostrativi in nostro possesso che confermano queste pratiche nel nord della Siria.
In più l’escalation del governo turco della violenza e la distruzione di paesi e città come Şırnak, Cizre, Nusaybin ed il distretto di Sur a Diyarbakir nel sudest della Turchia, minacciano la pace e la sicurezza regionale. Per di più il recente arresto di deputati e dei Co-sindaci del Partito Democratico dei Popoli (HDP) significa il collasso della vita politica attraverso un colpo mortale alla democrazia e alle istituzioni democratiche in Turchia.
Ciò a sua volta mina gli sforzi in atto per trovare una soluzione democratica alla questione curda in Turchia e per garantire i diritti degli altri popoli, come i siriaci, gli areni e gli arabi. Inoltre le azioni del governo turco ostacolano gli sforzi della coalizione per combattere il terrorismo. Ancora una volta, chiediamo alla comunità internazionale, attraverso l’Assemblea Generale dell’ONU, di avviare un’indagine urgente sulle politiche pericolose e gli abusi della Turchia.
La nostra lettera è un serio tentativo di servire l’interesse superiore dell’umanità, delle leggi e delle convenzioni delle Nazioni Unite che mettono in evidenza la sicurezza e la stabilità del Medio Oriente e del mondo. Cordiali saluti