Avete mai letto le etichette di un dentifricio, di un gel per capelli, di una crema per il viso o per il corpo, di uno shampoo, di un deodorante? Ecco, se ancora non lo avete fatto provate a leggerle e poi a consultare i siti che indicano di che sostanze sono fatti questi prodotti.
20dicembre 2014 di Gisella Seghettini
Nella Guida del progetto Salvafamiglie delle più grandi associazioni di consumatori, tra cui il Movimento Consumatori, dedicato appunto ai cosmetici, vista la difficoltà dei termini usati, la gran parte sostanze chimiche, si indica l’indirizzo del sito www.biodizionario.it, dove ad ogni singolo ingrediente viene assegnata una valutazione in base alla sua nocività o meno.
Ho provato a leggere l’etichetta di un dentifricio sbiancante e di un gel per capelli:
– Nel dentifricio ho trovato sostanze innocue ma ben 2 componenti “che potrebbero dare problemi e se ne sconsiglia l’uso a meno che sia il solo componente in rosso o che sia presente in misura minore (cioè elencato alla fine della lista INCI e cioè con denominazioni riportate usando un codice internazionale)” e cioè il PEG32 che è un umettante, solvente e il sodium methilparaben che è un preservante.
– Nel gel per capelli ho trovato varie sostanze tossiche tra cui il peg-45 hydrogenated castor oil emulsionante/tensioattivo e il dimethicone antischiuma/emolliente, quest’ultimo considerato inaccettabile.