“Tra Terra e Cielo”, la rassegna di teatro e musica nei borghi di Pomarance, arriva al suo ultimo appuntamento dopo aver raccolto apprezzamenti e aver fatto registrare una grande partecipazione di pubblico in tutte le serate svoltesi tra luglio e agosto: domani, giovedì 27 agosto, a Serrazzano alle ore 21:30 va in scena “Dissonorata”, spettacolo di Saverio La Ruina, attore, drammaturgo e regista teatrale che negli anni scorsi con il monologo Dissonorata. Un delitto d’onore in Calabria, ha vinto il Premio UBU come migliore attore italiano e migliore testo italiano.
26agosto 2015 Pomarance, da Riccardo Clementi Relazioni con i Media Territoriali
Prima dello spettacolo, a partire dalle 19:30, l’iniziativa CENaTeatro che unisce la passione per il teatro a quella del cibo dando la possibilità di gustare i prelibati piatti della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili del Co.Svi.G (Consorzio Sviluppo Terre Geotermiche).
Enel Green Power sostiene l’evento, oltre che luoghi di storia, di arte e di ottimi cibi, sono ricchi di energia pulita e rinnovabile grazie alla geotermia che a Pomarance è nata e si è sviluppata fino ad essere un’eccellenza globale e a fare scuola nel mondo. Un binomio, quello tra cultura e geotermia, che come l’energia si rinnova ogni anno nella capitale mondiale della geotermia.
Un delitto d’onore in Calabria
- Scena Verticale – Saverio La Ruina
- Premio UBU 2007 “Migliore attore italiano”, “Migliore testo italiano”
- Premio Hystrio alla Drammaturgia 2010
- Premio ETI – Gli Olimpici del Teatro 2007
- Nomination “Migliore interprete di monologo”
- Premio Ugo Betti per la drammaturgia 2008 “Segnalazione speciale”
Pasqualina sta seduta, con la gamba un po’ penzoloni, riannoda i fili della memoria, la propria giovinezza, la povertà, l’innocenza. Poi d’improvviso l’amore, travolgente da far perdere la ragione, l’inganno, il disonore, la lotta contra tutto e contro tutti, finchè a Natale, proprio il giorno di Natale, nasce Saverio. E sulla scena, a dare carne a Pasqualina è proprio Saverio, uno straordinario Saverio la Ruina, attore e autore di questa storia, capace di restituire con sublime poesia e mostruosa bravura l’essenza di questa donna, che deve camminare “col capo fasciato e contare i sassi per terra” altrimenti è puttana. Dissonorata è una delle scritture più emozionanti dell’ultimo decennio. Dissonorata è spettacolo col pubblico che sta vicino, accanto, ad ascoltare il sussurrato lamento segreto di una donna che nonostante tutto è capace anche di far ridere di sè. Nella silenziosa ed elegante Serrazzano la fortuna di poter godere di questo straordinario monologo.