Salvini & Salvini: gente di bassa Lega! Renzi, l’altra faccia della stessa moneta

SalviniDa mesi Matteo Salvini, utilizzandone la vergognosa complicità, imperversa su tutti i giornali, le tv, i social network, in uno continuo show di propaganda.

16maggio 2015 da Cobas Pisa

matteo salviniLa sua retorica è tutto, fuorché una ventata di aria nuova nel panorama politico italiano. La Lega Nord a guida Salvini, infatti, è degna continuatrice degli anni di rapina sociale a cui ha sempre partecipato con Berlusconi, Fini, Alfano, La Russa e camerati, dalle amministrazioni locali fino ai governi. I ministri leghisti sono stati firmatari di alcune delle peggiori leggi del recente passato, tra cui la Bossi/Fini contro gli immigrati, il Pacchetto Maroni sulla sicurezza a uso e consumo della caccia feroce agli immigrati, la legge Biagi/Maroni (legge n. 30 del 2003, che ha significato una vera e propria esplosione della precarietà del lavoro e della cancellazione dei diritti dei lavoratori).

lega-salvini-piazzaLa stessa Lombardia, considerata il “motore d’Italia”, ora a guida di Maroni, e prima nella maggioranza, a guida del pluri-inquisito Formigoni, è una regione che viene amministrata a forza di: privatizzazioni dei beni comuni, sgomberi di centri sociali e di case occupate da senza-tetto, con un’edilizia ad uso popolare lasciata in stato di abbandono e di degrado ma, murata per impedirne le occupazioni, regalie a grandi speculatori edilizi, a multinazionali e a grandi gruppi economici, come ampiamente dimostrato dalla vicenda dell’EXPO  e la dilagante infiltrazione mafiosa. Questa è la Lega Nord.

Matteo Salvini si sta costruendo l’immagine di avversario a Renzi, speculando sul razzismo e soffiando sul fuoco della guerra tra poveri. Tanto è vero che, alla continua e spasmodica ricerca di voti di quella parte dell’elettorato xenofobo e razzista, non ha esitato a legarsi politicamente con gruppi della destra più estrema  e aggressiva come Casapound, accogliendo nelle proprie liste elettorali, a braccia aperte, esponenti dichiaratamente fascisti.

Tutte le sue provocazioni di queste settimane in giro per l’Italia sono finalizzate alla costruzione del personaggio Salvini e del suo progetto autoritario, in concorrenza con quello, pure autoritario, del governo Renzi.

Il punto è che,  quando la gente sta male e non vede risposte, succede facilmente prendersela con il più debole, ma qui il razzismo è il prodotto delle politiche neo liberiste che stanno arricchendo padroni e banchieri e stanno impoverendo larghi strati sociali. Quindi per battere queste destre razziste e antisociali, occorre battere anche queste politiche neo liberiste e, non è un caso che ovunque vadano, Salvini e Renzi, siano regolarmente contestati.

salviniA questo la Lega e Salvini aggiungono la “credenziale” del rapporto di collaborazione nel Parlamento Europeo col Front National francese, che di fascismo s’intende anche da prima che la Lega facesse il suo esordio nella politica del Belpaese.

Noi siamo contro le politiche (non solo quella della lega Nord) che trattano i migranti come nemici: perché pensiamo che i migranti siano persone alle quali garantire solidarietà e accoglienza; perché socialmente e umanamente ci sentiamo parte delle stesse classi social; perché, se non li sosteniamo noi, la loro vita continua a essere sommersa nella disperazione; perché, se ci uniamo a loro, essi si uniscono a noi nella lotta comune da condurre “contro il grande nemico del genere umano”, contro il quale negli anni ‘60 combattevano Che Guevara e i suoi compagni.

migrantiQuesto è ancora più vero ed evidente oggi, in questi mesi spaventosamente tragici, con il Medio Oriente e il Maghreb sconvolti da guerre volute e scatenate dall’Occidente imperialista, mentre il governo Renzi si sta sempre più sottraendo perfino ai piani internazionali di accoglienza dei profughi (gente in fuga dai teatri di guerra) e, al tempo stesso, chiude gli occhi di fronte a una loro “accoglienza” regolamentata da leggi votate anche dalla Lega Nord, un’ “accoglienza” che è un vero e proprio business per le mafie e per la criminalità organizzata, come stanno a testimoniare gli scandali di “Mafia Capitale”.

migrantiAl contrario decine di migliaia di migranti lavorano tutti i giorni, con salari da fame, come molti di noi, in settori ad alto rischio infortuni e malattie professionali: concerie, la logistica, l’edilizia, il mondo delle cosiddette cooperative, ecc. Per questo pensiamo e agiamo perché per loro ci sia posto, a pieno titolo di diritti e doveri, fra noi, e non ci sia posto, invece, per la predicazione e l’istigazione all’odio della Lega Nord e dei vari Salvini.

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