Tsipras vince e con lui vince la democrazia, vince la Sinistra Europea. Una vittoria che parla alle forze del cambiamento in tutta Europa e chiama alla lotta contro l’austerità, dalla Spagna all’Irlanda
20settembre 2015 di admin
La Coalizione della Sinistra Radicale (SYRIZA) ha vinto ancora una volta alle elezioni e, non sfonda (come da pronostici) la destra di Nuova Democrazia, che tuttavia mantiene (grosso modo) i risultati precedenti.
- Syriza ottiene 145 seggi, con il 35,54% dei voti.
- A Nea Dimokratia vanno 75 seggi, con il 28,10% dei voti.
- Alba dorata si conferma il 3° partito con 19seggi e, il 7 % dei voti.
- Pasok ottiene con il 6,5%, 17 seggi
- I comunisti del Kke ottengono con il 5,5%, 15 seggi
- I centristi di To Potami ottiene con quasi il 4%, 10 seggi
- Greci indipendenti (Anel) ottiene con il 3,7%, 10 seggi
- L’Unione dei centristi guidata da Vasilis Levendis, ottiene con circa 3,5%, 9 seggi
- Restano fuori i fuoriusciti di Syriza, Unità popolare guidata dall’ex ministro dell’Energia Panagiotis Lafazanis, che si ferma al di sotto del 3% dei voti, non superando la soglia di sbarramento.
Pronta la nuova coalizione e la Grecia avrà un nuovo governo e una nuova maggioranza, formata da Syriza e dai Greci Indipendenti (Anel) che insieme possono contare su una maggioranza assoluta.
Tsipras:“Vi ringrazio dal profondo del mio cuore per questa grande vittoria, la vittoria del popolo. Oggi la Grecia e il popolo sono sinonimi di orgoglio e di lotta in tutta Europa. Il popolo ci ha dato mandato per quattro anni. SYRIZA e ‘ duro a morire. Questa vittoria appartiene alle classi proletarie.”
E ‘ un ordine mollare il regime della corruzione. Da domani già finita con il vecchio.
Grazie Gary Fritta, uniamo le nostre forze e andiamo avanti insieme per continuare tutto quello che abbiamo iniziato il gennaio. Tiriamo su la bandiera dell’onestà. Tiriamo su le maniche per duro lavoro.
Finisce il comizio con tutti gli ospiti sul palco e, parte bella ciao!