
12luglio 2014 di B.S.
Dopo Firenze, MANIF POUR TOUS – ITALIA, torna a farsi sentire e, questa volta a Livorno, con una veglia silenziosa “per manifestare la volontà di difendere la famiglia naturale, cioè l’unione tra un uomo e una donna, fondata sul matrimonio e aperta all’accoglienza dei figli”.
L’appuntamento è domenica 14 settembre alle ore 21, presso la Terrazza Mascagni.
Spacciandola come iniziativa a difesa della famiglia, di fatto si tratta di una manifestazione contro le persone gay, lesbiche e transessuali. Questa associazione è conosciuta per il suo oscurantismo e le sue “crociate” . Il consentire manifestazioni di questa natura non c’entra nulla col permettere la libertà di espressione, ma significa accettare il diffondersi di pregiudizi e il veicolare di messaggi “medievali che contrastano con la libertà, le conquiste di civiltà e i diritti di tutti/e. Manif Pour Tous (tradotto Manifestazione per tutti), nasce nel 2012 in stretto legame con l’omonima associazione francese, in Italia si è distinta principalmente per contrastare il disegno di legge a firma di Ivan Scalfarotto (Pd) e Antonio Leone (Pdl).
Questa la dichiarazioni di Marco Chiuppesi (Rifondazione Comunista, Livorno):

Articolo precedente, sul convegno di Firenze: http://www.pisorno.it/omofobia-manif-pour-tous-lgbt-in-san-lorenzo-a-firenze-con-fratelli-ditalia-e-ncd-nellauditorium-del-consiglio-regionale-toscano-un-incontro-dal-titolo-lideologia-gender-all/