Grande festa per la terza serata del Cortomuso Festival con Bobo Rondelli, Bimbo e Jole Canelli
23 Agosto 2021, di Monia Mosti
Il cantautore livornese Simone Soldani in arte “Bimbo” apre la terza serata del “Cortomuso Festival” ricordando quando da piccolo si divertiva a scavalcare insieme agli amici i cancelli dell’ippodromo Caprilli (forse per stemperare la sua palpabile emozione), poi in un’ambientazione intima nella quale si accompagna alla chitarra presenta alcune delle sue canzoni come “Non ho voglia di far niente”, “Cioccolato” ed il singolo del nuovo disco che uscirà ad ottobre (il video si trova già su YouTube) dal titolo “Fà che sia un gioco”. Conclude con il brano “Figlio epidurale”. Il cantante poi lascia il palco a Jole Canelli, cantautrice ligure accompagnata dal chitarrista toscano Leonardo Marcucci il quale sembra quasi costruire un vero e proprio ricamo musicale grazie alla sua sei corde. Tra i brani presentati vi è “Nessuna ragione” nella quale la cantante ha collaborato con Francesco Gazzè (fratello di Max Gazzè) e una cover di Georges Brassens dal titolo “Je me suis fait tout petit”. Chiude la sua performance con un suo brano che racconta un incontro non calcolato…”Prevista”. Jole inoltre ha partecipato al nuovo album di Bobo Rondelli curandone i cori. Dopo Bimbo e Jole è il momento di Bobo Rondelli accolto con un grandissimo applauso. Inizia subito con il botto (un po’ per problemi tecnici che lo vedono rimanere con il leggio letteralmente in mano e un po’ per le sue battute sulla situazione del vaccino anti-Covid19 che a quanto pare fa nascere “il groppone” come si dice a Livorno). Il concerto scorre veloce tra montagne russe che portano il pubblico dalle profonde emozioni provocate da brani come “Nara”, dedicata a sua madre, ed “Il più bel teatro” a risate degne de “Il Vernacoliere” come quando inizia a raccontare di aver inviato a Bocelli la canzone “La chiappona” per un’eventuale collaborazione. Bobo Rondelli è un fiume in piena, chiama sul palco prima il musicista sud americano Martin Lemon per duettare nel brano “Per amarti” e poi lascia che Martin canti in solitaria “Arrivederci” di Umberto Bindi. Poco più tardi a duettare con lui sarà proprio Jole nel brano “Sabrina”. Il cantautore presenta la maggior parte dei brani presenti nel suo nuovo album uscito a giugno 2021 intitolato “Cuore libero”. Bobo non manca all’appuntamento nel ricordare Gino Strada dicendo che il coraggioso è colui che lotta in tempo di pace e nel denunciare la situazione attuale che sta subendo il popolo afgano. Dopodiché si lascia andare ad una bellissima versione de “La canzone dell’amore perduto” di De André. Tra le citazioni di Bobo due in particolare strappano l’applauso del pubblico……”L’amore è un piccolo lusso tra un debito e l’altro” e “ Io credo in un Dio che rispetta il fatto che io non credo in lui”.
Grazie a Fondazione LEM per l’ospitalità.
La scaletta di Bimbo:
1) Preferisco morire
2) Non ho voglia di far niente
3) Cioccolato
4) Fà che sia un gioco
5) Figlio Epidurale
La scaletta di Jole Canelli:
1) Nessuna ragione
2) Se
3) Je me suis fait tout petit
4) Prevista
La scaletta di Bobo Rondelli:
1) Viaggio di autunno
2) Canto di un padre
3) L’angelo e il lupo
4) Falso Chagall
5) Per amarti
6) Dal balcone
7) La marmellata
8) Nara
9) Sabrina
10) La bidonata
11) Il più bel teatro
12) La chiappona
13) Il cielo è di tutti
Encore:
14) Licantropi
15) Madame Sitrì
16) La canzone dell’amore perduto