Il Mojotic Festival di Sestri Levante chiude l’edizione 2015 con il sold out per il fantastico concerto dei Tame Impala
26 Agosto 2015, di Michele Faliani
Vengono dall’Australia, ma non hanno niente in comune né con i songwriters da ‘desert sound’ come Mick Harvey e Hugo Race, né con il ben più famoso Nick Cave, né tantomeno con le band garage rock che hanno invaso il music business a metà degli anni 80 (Hoodoo Gurus, Died Pretty, New Christs): eppure i Tame Impala finiscono per mettere d’accordo un po’ tutti, sia gli appassionati dell’indie rock che quelli dell’elettronica. Il loro mix fra dream pop, chitarre distorte, groove psichedelici, sintetizzatori e ritmi dance li porta ad essere il gruppo più trasversale dell’attuale panorama musicale, e (cosa imprescindibile), questi 5 ragazzi from down under sanno anche suonare, e parecchio bene. Cento minuti di assoluta perfezione, senza una sbavatura, con cambi di tempo e ritmo precisissimi; e con uno spettacolo di luci e visuals assolutamente strepitoso. La scaletta pesca soprattutto dal capolavoro “Lonerism” di tre anni fa e dall’ultimo lavoro “Currents”, ma c’è spazio anche per “Sestri Levante”, che Kevin Parker e soci hanno composto dopo il concerto del 2013 sempre qui al Mojotic: sarà anche una captatio benevolentiæ, ma cavolo se è un signor pezzo.
I Tame Impala, insomma, sono promossi a pieni voti.
Il Mojotic Festival 2015, dopo una serie di concerti indimenticabili e una line-up incredibile, si ferma e dà l’appuntamento al 2016. Sarà dura aspettare dieci mesi.
La scaletta del concerto:
1. Let it happen
2. Mind mischief
3. Sestri Levante
4. Why won’t they talk to me?
5. The moment
6. It is not meant to be
7. Elephant
8. The less I know the better
9. Eventually
10. Why won’t you make up your mind?
11. Oscilly
12. ‘Cause I’m a man
13. Alter ego
14. Apocalypse dreams
Bis:
15. Feels like we only go backwards
16. Nothing that has happened so far has been anything we could control
Alcune foto del concerto:
