
Pisa, 28 aprile 2016 admin
L’uomo, un serbo 33enne, avrebbe respinto ogni accusa ma, molti gli indizi che lo accusano, a partire dai segni sul corpo della piccola che potrebbero stare a testimoniare atti di violente percosse subite, adesso l’autopsia potrà accertare se la piccola è deceduta in seguito a questi maltrattamenti.
Inoltre la madre, una sudamericana anch’essa 33enne, interrogata in ospedale perché ricoverata in stato di choc, avrebbe confermato il comportamento violento del convivente. La piccola era nata da una precedente relazione della madre con un italiano, adesso la donna è in attesa di un altro figlio di cui il padre è il nuovo compagno.
Al di là degli accertamenti di polizia in corso, certo è, che si tratta di una delle tante storie di un mondo invisibile, il prodotto di condizioni fatte di emarginazione e solitudine a cui è negato ogni possibile riscatto sociale, a cui speriamo di non doverci mai abituare ma che, escano alla luce e di cui ci interessiamo soltanto quando accade il fatto morboso nella tragedia.