Sorprendente l’avvio labronico che rifila 4gol agli abruzzesi, costretti a giocare in 10 dal 5′
Se, Oddo voleva tre punti, la squadra ne prende quattro
6settembre 2015 di Valerio Poli
Livorno Pescara 4-0, travolti i biancazzurri di Oddo:
- Livorno: Pinsoglio – Gasbarro – Lambrughi – Morelli – Ceccherini – Schiavone – Luci – Aramu – Vantaggiato (80’Comi)– Pasquato (60’ Cazzola) – Fedato (77’ Vajushi) . Allenatore: Christian Panucci
- Pescara: Fiorillo – Zampano – Bunoza – Fornasier – Crescenzi (80’Forte) – Selasi – Zuparic – Benali (55’ Testi)– Caprari – Valoti – Vukusic (6’ Aresti). Allenatore: Massimo Oddo
Reti: 7’(rig) e 32’ Vantaggiato – 40’ Ceccherini – 52’ Fedato
Due squadre in emergenza per l’assenza di parecchi titolari, sia da una parte che dall’altra le convocazioni in nazionale, diversi infortuni ed ancora qualche giocatore non al top della forma, obbligano i mister a scelte praticamente scontate.
A ben vedere le assenze pesano più tra gli ospiti visto che già dopo appena quattro minuti restano in inferiorità numerica per l’espulsione dell’estremo difensore Fiorillo, reo, secondo il direttore di gara, di stendere in area di rigore Fedano lanciato a rete. Dal dischetto segna Vantaggiato che sblocca il risultato. Il Livorno gioca sul velluto, sembra padrone del gioco, al 20° minuto colpisce un palo con Luci ed immediatamente dopo si vede annullare una rete per fuorigioco. Il Pescara fatica ad uscire dalla propria metà campo, l’inferiorità numerica si fa sentire ma la squadra denota una carenza di gioco e di idee anche se per quanto riguarda l’impegno profuso ci sarebbe poco da obiettare.
Al Livorno riesce tutto e bene visto che alla mezz’ora è Vantaggiato a segnare la seconda rete personale e dopo una manciata di minuti alla festa partecipa pure Ceccherini che con un bel colpo di testa gonfia la rete.
I secondi quarantacinque minuti si aprono con un Pescara volitivo che prova a vendere cara la pelle mentre il Livorno prova ad abbassare i ritmi di gioco e a tenere il possesso della palla per evitare guai. Al 52° minuto il Livorno cala il poker, Fedato viene lanciato in profondità ed a quel punto non può proprio sbagliare.