Per l’ennesima volta Palazzo Gambacorti è blindato, chiuso al pubblico e con uno spiegamento di forze spropositato (tanto a pagare sono i cittadini)
18novembre 2015 da Cobas Pisa
Siamo già intervenuti sull’argomento perché i cittadini hanno manifestato il loro disappunto al personale comunale che, al pari loro, subisce questa militarizzazione. I dipendenti non sono responsabili della presenza di Pubblica Sicurezza che sovente impedisce ai cittadini anche l’accesso al consiglio (che a norma di legge dovrebbe essere aperto e accessibile a tutti\e).
Ma, oggi si è superato ogni limite e, oltre a bloccare le uscite di sicurezza, i Vigili presidiano primo piano di palazzo Gambacorti. Esiste una motivazione che legittima tutto questo? Ma in particolare il personale in servizio è stato informato dell’esistenza di un eventuale stato di allarme tale da poter giustificare questo spiegamento di Forze di Polizia?
Una situazione che pretende spiegazioni e che, tuttavia, dimostra quanto poco interessi a questa Amministrazione comunale la erogazione dei servizi al cittadino. Come delegati Rsu e Rls deploriamo questa pratica che ha trasformato i palazzi comunali in fortini, impedendoci anche di svolgere il nostro lavoro in tranquillità.
Possiamo anche dissentire su alcune forme di protesta ma, chiudere l’accesso all’agibilità dei servizi comunali testimonia solo l’incapacità nel gestire i conflitti all’interno di regole democratiche.