Una giornata proiettata verso il futuro, per un cambio di rotta nella gestione dei servizi e nella qualità del vivere di istituzioni e cittadini
20luglio 2015 di Walter Fortini, Toscana Notizie
E’ questo l’obiettivo del secondo appuntamento con la rassegna Dire e Fare, previsto martedì 21 luglio a Pisa e dedicato al tema dell’innovazione. Dopo il successo della prima giornata, che si è tenuta a Siena il 22 giugno sul tema della cultura, c’è molta attesa per questo nuovo incontro sulle prospettive della città digitale, organizzato come sempre da Anci Toscana insieme alla Regione Toscana. Anche stavolta la sede sarà ; particolarmente prestigiosa: dopo Santa Maria della Scala a Siena, i lavori si terranno alla Scuola Normale Superiore.
La giornata, attraverso cinque sessioni tematiche ed una sessione plenaria, costituirà un momento di confronto sui temi dell’innovazione tra Comuni, Regione, Governo, università, impresa e associazioni. A conclusione dei lavori, sarà presentato il manifesto dell’Innovazione che Anci porterà all’attenzione del Governo.
“Già a Siena abbiamo sperimentato con soddisfazione che il nuovo format di “Dire e Fare” porta spunti, riflessioni e feedback di grande interesse e concretezza – sottolinea la presidente di Anci Toscana Sara Biagiotti – A Pisa discuteremo di innovazione tecnologica, ovvero della chiave per migliorare e rivoluzionare tutti gli ambiti della pubblica amministrazione: dai trasporti al welfare, dal turismo allo sviluppo economico.
Una sfida aperta per tutti, su cui amministrazioni e Anci sono fortemente impegnata. Sarà un’occasione importante anche per confrontarsi con il Governo”.
“La Toscana è patria dell’innovazione – afferma l’assessore alla Presidenza della Regione Vittorio Bugli – e ha l’ambizione di provare a essere terra dell’innovazione. Rendere attraente la nostra Regione per gli innovatori è certamente uno degli obiettivi di questa legislatura. Lo faremo anche pensandoci come PA aperta e collaborativa, continuando il lavoro iniziato con OpenToscana che in poco meno di un anno di vita ha cambiato il rapporto PA-cittadino facilitando accessi a informazioni e opendata, ma anche offrendo servizi che hanno semplificato e velocizzato operazioni di consultazione e pagamento. Inoltre abbatteremo il digital divide infrastrutturale entro l’anno e investiremo 100 ml di euro per la banda ultra larga nei prossimi anni”.
I lavori, coordinati dal giornalista Rai Federico Monechi, si apriranno con gli interventi di Marco Filippeschi, responsabile Innovazione tecnologica e attività produttive di Anci e sindaco di Pisa, e dell’assessore Vittorio Bugli. Poi due interventi: “La necessità di essere smart: come sostenere lo sviluppo urbano nell’era digitale” di Luca Mora del Politecnico di Milano e “Gli asset regionali per il territorio toscano e per il livello interregionale” di Laura Castellani della Regione Toscana.