Livorno e Pontedera tornano ad incontrarsi dopo parecchie stagioni, gli amaranto dopo gli anni d’oro di serie A e serie B. sono tornati in Lega Pro in un girone dove le squadre toscane lo fanno da padrone se non altro dal punto di vista numerico.
28novembre 2016 servizio di Valerio Poli
La squadra amaranto viene da tre vittorie consecutive e nelle intenzione vorrebbe calare un poker che permetterebbe di avanzare in classifica cercando di insidiare quel primo posto che attualmente è saldamente nelle mani dell’Alessandria.
Di contro il Pontedera, dopo un avvio di campionato stentato, ha raccolto nell’ultimo turno casalingo tre punti importantissimi contro una squadra quotata come l’Arezzo, ragion per cui vorrebbe proseguire il filottolo cercando di muovere la classifica anche in questa difficile trasferta.
Foscarini schiera la squadra con un aggressivo 3-4-1-2 con Venitucci dietro alla coppia Cellini – Murilo a causa dell’indisponibilità, ormai cronica, del bomber Vantaggiato.
Pontedera che parte per nulla intimorito e malgrado il Livorno provi fin da subito ad esercitare una supremazia territoriale, al 13°minuto è Santini a scappare al diretto avversario ed ad impegnare l’estremo difensore Mazzoni con una parata a terra non troppo difficoltosa. Un minuto più tardi Cellini ci prova dalla distanza ma il pallone carico d’effetto, gira verso l’esterno e finisce abbondantemente lontano dai pali della porta.
Quando è da poco passata la mezz’ora, il Livorno confeziona la miglior palla gol di tutto il primo tempo con Lambrughi che si presenta in area di rigore ben servito da Murilo: il suo tiro colpisce il palo con Lori immobile facendo tirare un bel sospiro di sollievo alla panchina granata. Gol sbagliato, gol subito, questa è la vecchia regola del calcio perfettamente applicata in questa serata: passano appena tre minuti ed il Pontedera si porta in avanti, conclusione di Disanto respinta in maniera non proprio ottimale da Mazzoni, pallone che resta all’interno dell’area di rigore dove irrompe Kabashi che porta in vantaggio la propria squadra.
La ripresa si apre con il Livorno all’assalto della porta granata ma il Pontedera è vivo e vegeto e si fa pericoloso prima con una punizione di Kabashi e poi con una bella conclusione di Disanto. Comincia il valzer delle sostituzioni, Foscarini toglie un non brillante Venitucci ed inserisce Morelli, poi fa entrare il terzo attaccante, Maritato, togliendo un difensore, Gasbarro. Indiani preferisce richiamare in panchina il guizzante Santini per inserire Della Latta anche se il cambio non sposta gli equilibri.Foscarini sembra invece indovinare il cambio in quanto è proprio Maritato a trovare la rete del pareggio con un colpo di testa su cross di Jelenic. Il Livorno si rimette in carreggiata ed addirittura pregusta la vittoria un minuto dopo quando il Pontedera resta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Videtta per doppia ammonizione. Situazione ribaltata e Pontedera che deve alzare le barricate davanti a Lori per portare a casa un punto comunque positivo.